L’Avellino spreca un altra occasione per svoltare la stagione. Dopo l’esclusione del Catania dal campionato i lupi si erano ritrovati al secondo posto ma con la sconfitta con il Bari e la vittoria a Monopoli del Palermo e i biancoverdi retrocedono al terzo posto. Un approccio di gara sbagliato quello degli uomini di Carmine Gautieri. A decidere un eurogoal di Maita al 40′ del primo tempo. Finale nervoso con una rissa a centrocampo e a farne le spese è stato Gautieri che è stato espulso dall’arbitro per proteste.
Nel primo tempo partita bloccata con le squadre che si studiano e nessuna delle due riesce a prevalere. A rompere l’equilibrio è stata un invenzione di Maita che sul finire del primo tempo sugli sviluppi di calcio d’angolo fa partire una saetta da fuori area che non lascia scampo a Forte e porta in vantaggio il Bari.
Nella ripresa l’Avellino inizia con un altro piglio e a salvare il Bari è stata una grande prestazione dell’ex portiere biancoverde Frattali. E’ Carriero è al 4′ minuto che sfiora la rete del pareggio con un tiro che esce di poco. Alla mezz’ora sale sugli scudi Frattali: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è kanoutè a colpire a botta sicura ma il portiere biancorosso si supera e devia. Al 34′ è Plescia a trovarsi a tu per tu con il portiere del Bari ma l’attaccante biancoverde non riesce a concretizzare l’occasione favorevole. L’ultima occasione è per Micovsky in pieno recupero ma Frattali è insuperabile e blocca a terra sicuro. Poco dopo, un fallo si Silvestri a centrocampo fa accendere una mischia , il signor Maggio di Lodi espelle un componente della panchina biancoverde e mister Carmine Gautieri.
La partita finisce qui con il Bari che festeggia sotto la Curva nord la promozione in B e l’Avellino deve incassare una nuova sconfitta. Sabato prossimo alle 17,30 i biancoverdi giocheranno l’ultima gara in casa della regular season contro la Vibonese.