di Claudio De Vito – Una data da cerchiare in rosso, un’altra giornata da vivere con il fiato sospeso. E’ il 20 luglio dell’Avellino che per domani ha in calendario una serie di step da vivere tutti d’un fiato. E’ in ballo l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B bocciata la settimana scorsa dalla Covisoc alla quale il club biancoverde ha presentato ricorso ritrovandosi con ben tre fideiussioni sul tavolo. L’organo di vigilanza sui conti delle società girerà il suo parere non vincolante che confluirà nella riunione presieduta dal commissario straordinario Figc Roberto Fabbricini.
Non si tratta propriamente di un Consiglio Federale. Un mero fatto di forma visto che il governo del calcio italiano non ha un presidente. Nella sostanza però la commissione convocata alle 12 di domani ufficializzerà gli organici di B e C, pronunciandosi anche sul ricorso presentato dall’Avellino per il rilascio della Licenza Nazionale 2018/2019. In caso di bis di fumata nera, Walter Taccone ricorrerebbe al Collegio di Garanzia del Coni con il via alla corsa per il ripescaggio (domande entro il 27 luglio). Il 31 luglio poi la commissione sostitutiva dell’autentico Consiglio Federale annuncerà le squadre ripescate.
Insomma sarà una giornata campale quella di domani per l’Avellino che rischia di non partecipare al sorteggio del tabellone di Tim Cup previsto a stretto giro sempre domani (ore 15) in via Rosellini a Milano. Ci sarebbe infatti una X al posto della formazione biancoverde per la quale è stato già fissato l’esordio nella competizione il 5 agosto in casa contro una squadra di C o di D. Entro quella data gli eventuali giochi al Coni sarebbero chiusi grazie all’adozione della procedura d’urgenza.
L’ideale per la Marcolini band sarebbe giocare l’amichevole con la Roma delle 19 senza il macigno dell’esclusione del campionato. Se oltre alle gambe anche la testa dovesse risultare pesante, il test di Frosinone davanti a ottomila spettatori circa rischia di diventare una passeggiata per i giallorossi. E’ la traccia dell’Avellino in un 20 luglio denso di appuntamenti che si snodano lungo i lati del triangolo Roma-Milano-Frosinone.