IIA, soci in assemblea dopo il via libera del Mise. Presidio del sindacato

0
218

E’ iniziata l’attesa assemblea di Industria Italiana Autobus dopo il vertice di ieri al Mise che ha aperto più di uno spiraglio sul futuro degli stabilimenti di Flumeri e Bologna.

Dal tavolo tecnico è infatti emerso chiaro l’interesse di Ferrovie dello Stato, Leonardo ed Invitalia per un nuovo piano industriale di rilancio dell’azienda e per la tutela dei livelli occupazionali. FS ha confermato la volontà di partecipare attivamente al progetto, come già annunciato nell’incontro dello scorso 13 settembre.

Leonardo (ex Finmeccanica) è intenzionato a consolidare la propria partecipazione societaria nell’azienda, anche attraverso un incremento azionario. In prima linea anche Invitalia che ha ribadito la volontà di perseguire nell’operazione di rilancio della società, garantendo un ruolo proattivo e di coordinamento con Ferrovie dello Stato e Leonardo.

Il Mise ha inoltre chiesto all’azienda di procedere celermente al pagamento degli stipendi di settembre ai lavoratori. In questo senso c’è la piena disponibilità di Busitalia di procedere in tempi brevi con il pagamento di fatture che dovranno servire a IIA per coprire le spese degli stipendi dei lavoratori.

Al complesso mosaico che si va componendo manca però ancora un tassello. Dall’assemblea dei soci di IIA dovrebbe arrivare, proprio in queste ore, il sospirato via libera all’operazione che accantonerebbe definitivamente ogni ipotesi di messa in liquidazione e fallimento.

“Nulla è scontato – precisa il segretario della Fiom Cgil Giuseppe Morsa – anche se l’incontro di ieri al Mise rappresenta sicuramente un passo in avanti importante verso il rilancio dello stabilimento di Flumeri”. La Fiom, insieme ad alcuni lavoratori ex Irisbus, ha organizzato un presidio davanti la sede di IIA in attesa dell’esito dell’assemblea dei soci.