Il caso Global Service scuote i palazzi della politica e in particolare Napoli e la Campania. E così l’Italia dei Valori ha annunciato di lasciare tutte le giunte di cui fa parte in Campania fino a quando “la questione morale non sarà risolta”. Così Antonio Di Pietro intervenendo all’esecutivo nazionale del partito. “Lunedì, ha comunicato il leader di Italia dei Valori – invieremo in Campania esponenti del costituendo esecutivo nazionale del partito.Usciremo da tutte le giunte in Campania finchè non si risolve la questione morale”. Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino che ha commentato: “Benissimo, uno di meno. Noi andiamo avanti affrontando in pieno tutti i nodi che possono esserci”. Per il primo cittadino partenopeo la decisione è strana, considerato “che l’assessore dell’Italia dei Valori è ottimo e fino alle ore 15,00 ha condiviso con me tutti i passaggi. Dopodiché benissimo, uno di meno e noi andiamo avanti”. Così il sindaco ha reagito all’annuncio di Di Pietro di lasciare le giunte campane e quindi di far dimettere l’assessore Luigi Imperlino. E tornando sulla decisione di Idv ha aggiunto di rispettare tutti, anche Di Pietro, “perchè è mezzo paesano del mio povero marito”. Noi andiamo avanti affrontando in pieno i nodi – ha spiegato la Iervolino e per quanto concerne i provvedimenti amministrativi, non vi preoccupate, li prenderò da sola, visto che sono stata ministro dell’Interno”. E per quanto riguarda l’incontro a Roma con Veltroni, ha dichiarato: “E’ andato benissimo come sempre tra vecchi compagni di partito che si vogliono bene. Siccome ho la testa dura e prima o poi me la rompero’, ho comunicato al mio segretario che ho intenzione di andare avanti e che non mi dimetto”.