IdV e Movimento Arancione, la nota dei dipietristi irpini

Così il coordinamento provinciale dell’IdV di Avellino: “La nascita nel panorama politico nazionale di una coalizione laica e progressista ispirata ai principi dell’equità,dello sviluppo sostenibile e della giustizia sociale, colma decisamente un vuoto. L’insieme della componente partitica con la società civile troverà sintesi in una Lista civica nazionale che aumenterà l’offerta politica alle prossime elezioni e si rivolgerà indistintamente a chi fino ad ora ha considerato fallimentare l’attività dei governi ormai in archivio. L’adesione di Antonio Di Pietro al manifesto politico “Io ci sto” conferma l’orientamento del partito già emerso nel corso dell’ultima assemblea nazionale del 15 dicembre e vedrà l’Italia dei Valori impegnata al fianco di Antonio Ingroia a prescindere se si formalizzerà un’intesa con la coalizione “Italia bene comune” oppure se il magistrato siciliano decidesse di correre in autonomia. Il famoso “passo indietro” sarà probabilmente rappresentato dall’esigenza di tutti i partiti facenti parte la Lista civica nazionale di rinunciare in questa tornata elettorale al proprio simbolo per aprire quanto più possibile all’esterno la partecipazione di movimenti,associazioni e forze sociali che pur non riconoscendosi nei partiti ne condividono il manifesto programmatico. Ciò che sta nascendo a livello nazionale sarà,compatibilmente con l’esigenza dei territori, ribaltato anche nelle realtà locali e nello specifico in città di Avellino dove non da oggi l’Italia dei Valori ha avviato un progetto in tal senso unitamente ad altri soggetti politici e il mondo dell’associazionismo”, conclude la nota.