Irpinianews.it

Iannace in America per conto di Carullo, l’appello per il Centro Autismo

Laddove non arriva la burocrazia proverà ad arrivare il buon senso.

E’ il caso del sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, che proverà a far recapitare una lettera-appello all’imprenditore italo americano Pasquale Pescatore, proprietario del terreno su cui sorge attualmente il Centro per l’Autismo di Avellino, al fine di spingerlo ad una rapida e poco dolorosa soluzione, rispetto all’intricata vicenda burocratica che lo vede coinvolto assieme al Comune di Avellino per l’esproprio dei terreni su cui sorge la struttura.

A fare da tramite sarà il Consigliere Regionale e cittadino onorario di Mercogliano Carlo Iannace che, nel corso della settimana, partirà alla volta degli States per rafforzare i rapporti con il costruttore d’oltreoceano.

Sarà lui a consegnargli la missiva redatta da Carullo, che ha deciso di affrontare la questione utilizzando armi diverse rispetto alle carte bollate, prediligendo dunque il più amichevole contatto umano.

Tutto starà dunque alla sensibilità ed alla disponibilità di Pescatore che, negli ultimi anni, si è espresso esclusivamente attraverso il suo legale Paolo Emilio Sandulli, secondo il quale l’imprenditore sarebbe non solo proprietario del fondo su cui è stata edificata l’opera, ma anche dell’opera stessa. Diritti legittimi, quelli avanzati da Pescatore, nati in seno a negligenze burocratiche susseguitesi nel corso degli anni all’interno di Palazzo di Città.

Solo due giorni fa, in occasione della visita ad Avellino del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco Paolo Foti aveva lasciato intendere che l’unica strada percorribile per la soluzione del problema sarebbe una transazione con il costruttore italo americano.

Resta dunque difficile immaginare una risoluzione diversa della vicenda, ma l’iniziativa del primo cittadino di Mercogliano resta senz’altro un ultimo apprezzabile tentativo.

Exit mobile version