Iannaccone: “Luminarie accese l’8 dicembre. Centro Autismo? Aprirà a breve”

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Marco Imbimbo – La Regione ha già dato il via libera ai fondi per il completamento del Centro per l’Autismo, come annunciato dalle colonne di “Irpinianews”, intanto si lavora sul Natale in città. In prospettiva futura, invece, si punta ad intercettare i fondi europei per rilanciare le periferie e il centro storico puntando sul commercio. L’assessore ai Fondi europei e alle attività produttive, Arturo Iannaccone, fa il punto della situazione sulle operazioni programmate a piazza del Popolo.

«Sul centro per l’autismo abbiamo recuperato circa 600 mila euro dai fondi europei mentre altri 436 mila euro sono stati stanziati dal Comune – spiega Iannaccone. Con questa cifra ci sarà la chiusura dei lavori, l’acquisizione del suolo e in più stiamo lavorando per la re-iscrizione a bilancio di somme perenni che ammontano a circa 300 mila euro. Se dovessimo ottenerle potremmo provvedere anche a tutte le attrezzature che serviranno».

Conclusa la fase del reperimento fondi ora le attenzioni si sposteranno sul completamento dei lavori, ma questo compito spetterà ai Lavori pubblici.

Dal canto suo Iannaccone ribadisce: «Faremo di tutto per completarli entro la fine della consiliatura, ma di sicuro abbiamo creato le condizioni affinchè questa struttura venga ultimata in tempi brevi. Consegnare quest’opera alla città è l’impegno prioritario, parliamo di un centro che svolgerà una funzione nobile e renderà un servizio importante all’intero Mezzogiorno».

La fase burocratica sul centro per l’autismo si è quindi conclusa, ora si dovrà passare alle vie di fatto.

Intanto dietro l’angolo c’è il Natale con le sue iniziative volte soprattutto a dare una boccata d’ossigeno ai commercianti. «Il prossimo 8 dicembre  avremo l’accensione delle luminarie – spiega Iannaccone – mentre per l’avvio del mercatino stanno arrivando numerose richieste. Questo ci conforta perchè più saranno le presenze degli espositori e migliore sarà il mercatino, inoltre al di là del fatto che si vivacizza il Corso, le associazioni potranno reperire maggiori risorse per mettere in campo le iniziative previste dal protocollo d’intesa».

Nella mattinata di oggi, l’assessorato ai Fondi europei è stato impegnato in un tavolo, il secondo dopo quello della settimana scorsa, con le associazioni dei commercianti e artigiani. Oggetto dell’incontro quei 16 milioni di euro previsti dai fondi europei per il “programma integrato città sostenibile”, di cui una parte verrà destinato al rilancio di centro storico e periferie.

«L’Europa ci dice che la programmazione deve venire dal basso – spiega Iannaccone – e questa è una cosa che stiamo già facendo confrontandoci con le associazioni di categoria. Stanno arrivando anche altre proposte utili a definire le linee guida con cui presentare un progetto per il P.I.C.S. Il nostro obiettivo è ritagliare una fetta di questi finanziamenti per potenziare il tessuto economico, commerciale e artigianale, di periferie e centro storico, incentivando l’insediamento di nuove attività e startup oppure la delocalizzazione di quelle già esistenti. Vogliamo creare le condizioni per far vivere i nostri quartieri».