“La nostra proposta, infatti – prosegue Iannaccone – serve a recuperare il sentimento di sfiducia dei cittadini nelle Istituzioni. Inoltre, in un momento così difficile e drammatico per le famiglie costrette, dalle scelte economiche sbagliate di questo Governo, a fare fronte quotidianamente a problemi di difficile soluzione, un segnale forte di taglio alle retribuzioni di tutte le caste sarebbe stato giudicato positivamente”.
“Un’occasione – conclude Iannaccone – perduta dal Governo dei poteri forti e da un Parlamento che non riesce a mettersi in sintonia con i cittadini. Ripresenteremo, comunque, questa proposta quando la Legge di Stabilità tornerà alla Camera dopo il voto del Senato”.