Alpi – I redditi dei consiglieri regionali irpini? Non pervenuti. Avrebbero dovuto consegnare le dichiarazioni dei redditi a novembre scorso in base alle regole sulla trasparenza ma, come riporta oggi “Il Corriere del Mezzogiorno”, non tutti hanno adempiuto alla disposizione.
All’appello manca, dunque, anche la “truppa” irpina. Innanzitutto, la presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio. E’ in buona compegnia, visto che non sono stati consegnati nemmeno i redditi di Enzo Alaia, Carlo Iannace e Maurizio Petracca. Ma gli irpini non sono i soli.
Nell’elenco degli inadempienti anche Luigi Bosco, Michele Cammarano, il capogruppo Pd Mario Casillo, Maria Antoniella Ciaramella, Luigi Cirillo, Gianluca Daniele,il generale Carmine De Pascale, Maria Grazia Di Scala, Carmela Fiola, Alberico Gambino, Massimo Grimaldi, Alfonso Longobardi, Antonio Marciano, Nicola Marrazzo, Erasmo Mortaruolo (ha presentato solo 1800 euro di reddito di una società agricola), Luciano Passariello, il presidente della commissione Bilancio Franco Picarone, Alfonso Piscitelli (appena passato al centrodestra), l’altro 5 stelle Gennaro Saiello, l’ex assessore Pasquale Sommese, e i casertani Giovanni Zannini e Gianpiero Zinzi.
I più ricchi risultano essere due assessori: il vice presidente della giunta e responsabile dell’Ambiente Fulvio Bonavitacola e l’assessore alla Istruzione Lucia Fortini. Entrambi dichiarano un reddito di 154 mila 260 euro. Dietro il governatore De Luca con 153 mila 819 euro.