Domani il sindaco di Andretta, Angelo Antonio Caruso, è stato convocato a Napoli, presso la struttura commissariale di Piazza del Plebiscito, per incontrare il capo missione dott. Fiori.
Dall’incontro potrebbe finalmente emergere qualche novità importante a seguito delle ultime notizie trapelate dall’Acquedotto Pugliese, che sembra aver ricevuto da parte del commissariato di Governo la richiesta di annullare la fornitura idrica per il campo base. Una notizia che aveva lasciato pensare al possibile imminente abbandono del sito da parte delle truppe militari. Ma il sindaco di Andretta ha smentito questa possibilità, in quanto le indagini sono ancora in fase esecutiva. “Seguo i lavori con grande attenzione – ha dichiarato Caruso – e so con certezza che i militari hanno l’acqua da 15 giorni”. Al momento i carotaggi effettuati sono stati sette, l’Arpac deve ancora effettuare le prove di emungimento, che consentiranno di determinare i parametri idrodinamici delle falde acquifere. “Gli esami sono in corso. Mancano le ultime due verifiche, le più importanti – ha aggiunto il primo cittadino di Andretta -. Prossimamente verranno effettuate le indagini sismologiche e le indagini di impatto ambientale. Dagli esiti ne sapremo qualcosa di più, si comprenderà se la falda acquifera è superficiale e se si presta alla realizzazione di una discarica”.
Per il momento, quindi i militari restano sul sito. Gli aggiornamenti sono rimandati a domani pomeriggio e al prossimo incontro con il Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, richiesto dai sindaci dell’Alta Irpinia. (di Oderica Lusi)
