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I compattatori varcano i cancelli: prime ecoballe a Pianodardine

Ore 20.00 – Ce l’hanno fatta i compattatori a varcare i cancelli dell’area Asi di Pianodardine. I mezzi del commissariato, circa un’ora fa, si sono introdotti all’interno dell’area servendosi di un ingresso secondario dopo aver ottenuto una regolare autorizzazione. I camion hanno dato inizio all’operazione di scarico: sono circa 100 le ecoballe già depositate mentre altri mezzi sostano sia all’esterno che all’interno dell’area interessata. Non si esclude, inoltre, l’arrivo di ulteriori mezzi nel corso della notte.

Arrivano 10 camion: l’Asi li blocca. Pronta la denuncia
A Pianodardine arrivano mille ecoballe. Non ci sono sindaci ed istituzioni a bloccarne l’ingresso. Questa volta il blocco arriva dall’Asi che ha interdetto l’ingresso dei 10 camion di ecoballe. Ancora tensione, duqnue, davanti ai cancelli del Cdr dove sono arrivati i primi tir carichi di ecoballe da depositare nell’area destinata a sito di stoccaggio. I mezzi che trasportavano la prima tranche delle 20mila ecoballe destinate ad Avellino, non sono riusciti a raggiungere la piazzola attraverso il cancello sulla provinciale poichè avrebbero dovuto attraversare un’area che il commissariamento non ha requisito. Da qui il ‘no’ del presidente Asi Pietro Foglia.
“Non so chi si sia introdotto in quest’area – ha spiegato – ma una cosa è certa: questa zona non rientra in quella requisita dal commissariato. La proprietà privata non può essere invasa da estranei, neanche se inviati dal commissariato. L’ente partenopeo aveva requisito un’area adiacente al Cdr in cui dovevano essere depositate ecoballe provenienti solo ed esclusivamente dall’impianto avellinese. Il procedimento in corso è illegittimo. Per questo ci siamo rivolti al dott. Palma per ricorrere alla Magistratura”. Intanto Foglia ha chiuso i cancelli dell’area ed ha deciso di inoltrare una denuncia contro ignoti per violazione di proprietà privata.

(IN AGGIORNAMENTO)

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