ROMA – I carabinieri di Roma hanno arrestato in flagranza di reato un 31enne di origine calabrese, incensurato, trovato in possesso di un carico di 50 chilogrammi di cocaina purissima occultata all’interno di tuberi di manioca (pianta tropicale tipica del Sud America), trasportati a bordo di un furgone. Nella nottata di ieri, l’uomo era stato soccorso da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Roma, in via di Casal Selce (zona Casalotti), perché il suo furgone stava prendendo fuoco a seguito di un guasto meccanico.
I carabinieri intervenuti, dopo aver spento il principio di incendio con l’estintore in dotazione, avevano proceduto ai controlli di rito dei documenti del mezzo e del conducente, constatando delle incongruenze tra quanto dichiarato da quest’ultimo e la documentazione in suo possesso. In particolare, l’uomo aveva riferito ai militari di trasportare un carico di banane importate dal Sudamerica per conto di una ditta di ortofrutta di Roma, mentre da un’ispezione del mezzo, i militari avevano constatato la presenza di casse contenenti un altro tipo di prodotto, poi risultato, appunto, manioca.
Insospettiti dal comportamento nervoso dell’uomo, i militari avevano quindi chiesto l’intervento del Nucleo Investigativo di Roma per la prosecuzione degli accertamenti sulla merce. I militari di via in Selci hanno quindi proceduto ad ulteriori verifiche, constatando che la ditta riportata sulle bolle di accompagnamento del carico di manioca, in realtà nulla sapeva di quella merce, mentre un’ispezione sommaria del mezzo con un cane antidroga rivelava la possibile presenza di stupefacente. I militari hanno quindi proceduto al controllo delle 48 casse contenenti i tuberi di manioca constatando che in una buona parte di essi erano stati occultati dei cilindretti di cocaina purissima per un peso complessivo di circa 50 chilogrammi. L’uomo è stato quindi arrestato dai carabinieri e ristretto al carcere di Regina Coeli.