VIDEO/ I 5 Stelle firmano il patto per l’Irpinia: “Basta insulti, parliamo di politica”

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Renato Spiniello – “Basta insulti, parliamo di politica” così il deputato pentastellato uscente e candidato alla Camera nel collegio irpino-sannita Carlo Sibilia alla firma del “Patto per l’Irpinia”, un documento che impegna i firmatari (tutti i candidati del Movimento 5 Stelle ad Avellino e Benevento) a tagliare i costi della politica, al vincolo di mandato, alla riduzione degli stipendi e a far nazionalizzare i parchi del Partenio e dei Monti Picentini.

“Parliamo di idee e non di attacchi – continua Sibilia – chiediamo agli altri candidati di tagliare i costi della politica, di far togliere i privilegi ai parlamentari, in quanto alcuni di loro utilizzano l’immunità per stare al sicuro da guai giudiziari, e a dare i soldi recuperati a scuole e a piccole e medie imprese. In più proponiamo la nazionalizzazione dei parchi del Partenio e dei Monti Picentini.

La gente non ne può più degli sprechi della politica – aggiunge il parlamentare – in Irpinia ho trovato grande entusiasmo e spero che il 4 marzo dia il la alla rivoluzione culturale e gentile del Movimento 5 Stelle”.

Presente alla firma del patto anche il Consigliere Regionale pentastellato Tommaso Malerba. “Noi consiglieri ci siamo tagliati volontariamente gli stipendi e abbiamo restituito 250 mila euro, che saranno a disposizione delle scuole – afferma quest’ultimo – siamo tra le regioni più virtuose e mentre le altre forze politiche si interrogano su cosa fare, noi ci siamo detti cosa possiamo fare di concreto. Meno di due anni fa, ad esempio, a Benevento abbiamo restituito 106 mila euro alla scuola alluvionata. Gli istituti  ci presenteranno i progetti e noi finanzieremo quelli più meritevoli”.

E sul finanziamento alle piccole e medie imprese, l’imprenditore Michele Gubitosa, candidato del M5s nel collegio camerale uninominale di Avellino-Bassa Irpinia, ha chiosato: “Convinti che l’innovazione sia alla base dell’economia. Dai nostri tagli nasceranno nuove imprese e a quelle attuali porteranno nuovi posti di lavoro. In più si creeranno nuove tipologie di lavoro, noi 5 Stelle siamo particolarmente attenti alle start-up, bisogna investire in idee importanti e lo Stato deve aiutare a creare nuovi posti di lavoro diversi da quelli concepiti finora”.