Solofra – In seguito all’ attentato incendiario, avvenuto alle quattro di stamani, commesso ai danni dell’ assessore ai Lavori Pubblici, Elio Visone, la città conciaria è ripiombata nello sgomento. Difatti sono saliti a tre gli attentati incendiari di auto compiuti, dalla scorsa estate, nei confronti di consiglieri ed assessori della maggioranza guariniana. Il primo toccò al consigliere Antonio Aufiero, si parlò di autocombustione. Poi al vice sindaco Nicola Moretti con l’ incendio di tre auto sotto casa e stessa tecnica usata per la distruzione di due auto, una Punto e una Mercedes, all’ assessore Visone sempre nei pressi dell’ abitazione. Il sindaco Antonio Guarino, in prima persona, è sceso in campo con un comunicato stampa. “L’ attentato incendiario – recita il comunicato – perpetrato ai danni dell’ assessore Elio Visone è tanto più odioso perché ha colpito un amico ed un politico di grande esperienza e professionalità. La mano criminale che ha agito la scorsa notte deve però sapere che l’amministrazione, che mi onoro di rappresentare, continuerà ad ispirare il proprio operato alla trasparenza ed alla correttezza amministrativa senza cedimenti o passi indietro. Non ci lasceremo intimidire. Al Prefetto ed alle Forze dell’ordine, verso le quali nutro piena fiducia, rinnovo l’appello a tenere ancora più alta l’attenzione sulla nostra comunità. E’ necessario individuare e colpire chi con i suoi gesti da tempo e con strumenti diversi sta avvelenando il vivere civile della nostra città”. (di Dante Grimaldi)
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