Dopo aver prestato servizio per 38 anni, il 12 ottobre 2024 è arrivata la meritata pensione per luogotenente carica speciale Michele Cicchella.
Nato ad Avellino, ma da sempre residente in Ariano Irpino, ha indossato le fiamme gialle arruolandosi nel Corpo della Guardia di Finanza il 1° ottobre 1986. Dopo il ciclo biennale di studi professionali durante il corso di formazione presso la Scuola Sottufficiali a Cuneo e poi a Lido di Ostia (Rm), viene assegnato l’8.08.1988 prima a Taranto, poi Bari per giungere nel 1991 a Foggia dove viene assegnato alla Sezione Operativa della Compagnia. E’ proprio qui che acquisisce esperienze nelle verifiche fiscali principalmente che gli consentono di ricevere il primo “elogio” della carriera avendo riscosso brillanti successi in attività di contrasto alla criminalità organizzata napoletana e foggiana.
Nel 1993, abbandona la Puglia perché viene nominato Responsabile della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi dove vi starà per oltre 20 anni e, in seguito all’accorpamento degli uffici giudiziari avvenuto nel 2013, verrà destinato ad Avellino dove ha diretto la locale Sezione di p.g. per altri 11 anni.
Oltre ad aver frequentato corsi di profitto nel settore informatico, ha avuto una carriera lampo avendo raggiunto il grado apicale di luogotenente in soli 19 anni per aver superato alla prima valutazione le varie prove selettive di avanzamento nei vari gradi di maresciallo.
Nel corso della carriera è stato insignito della Croce di argento e d’oro per anzianità di servizio ed, in considerazione delle particolari benemerenze, gli è stata conferita l’onorificenza di “Cavaliere” nel 2007 e di “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana” nel 2017, insignito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Nel corso della lunga carriera, per il lodevole comportamento in servizio e per l’attività svolta, è stato da sempre valutato con rendimento “eccellente, meritevole di apprezzamento e lode” e gli sono stati tributati numerosi riconoscimenti di ordine morale per l’impegno prestato con la concessione di 6 elogi e 7 encomi di cui uno solenne per indagini di riciclaggio di scala internazionale che lo ha portato anche ad eseguire operazioni di polizia giudiziaria a Vienna.
In passato è stato anche impiegato dall’Autorità Giudiziaria a rappresentare la pubblica accusa in centinaia di udienze dibattimentali inizialmente innanzi al Pretore, poi al Giudice Monocratico ed al Giudice di Pace.
Numerose altre operazioni portate a termine nella sua carriera, nei vari settori operativi della Guardia di Finanza: dalla bancarotta fraudolenta e frode fiscale al contrasto alle attività professionali abusive, alle operazioni di riciclaggio e alle truffe di ogni genere ottenendo anche un attestato di benemerenza dall’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili di Benevento per l’accertamento ed il recupero di indennità milionarie destinate a persone malate affette da gravi disabilità.
Al commiato, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza di Napoli ha espresso parole di ringraziamento ai congedanti per il servizio prestato augurando un futuro pieno di soddisfazioni.