Grottaminarda – Presentato ieri sera nell’aula consiliare “Sandro Pertini” il Patto formativo locale, che rappresenta lo strumento di disciplina per valutare le istanze del territorio provenienti dal mondo delle imprese e tradurle in opportunità. L’iniziativa rientra tra le attività di programmazione adottate dalla Regione Campania. Parte la campagna di sensibilizzazione, rivolta ai soggetti interessati, i quali entro il 5 maggio 2007 dovranno far pervenire alla Comunità Montana Terminio Cervialto le idee progettuali strutturate sul territorio. L’Ente montano, che è soggetto referente del PFL, svolgerà l’attività di sintesi delle proposte ricevute e le trasferirà alla Regione Campania per avviare il processo di valutazione e, si spera, di approvazione. I corsi di formazione dovrebbero terminare entro il mese di luglio 2008. All’incontro erano presenti Pasquale Penza, responsabile del corso di formazione, Giovanni Ianniciello, sindaco di Grottaminarda e Giuseppe Antonio Solimine, nella qualità di sindaco di Trevico e di presidente della Comunità Montana dell’Ufita. Ianniciello ha ringraziato l’organizzazione per aver scelto Grottaminarda come centro per svolgere l’attività di sensibilizzazione rivolta alle categorie produttive locali ed ha aggiunto che la città è sede del polo didattico universitario, dedicato alla formazione dei giovani. Ha annunziato che sono partiti ufficialmente i corsi in valorizzazione e conservazione della ceramica irpina e che il prossimo 23 giugno a Grottaminarda si svolgerà il convegno nazionale dedicato alla sicurezza nei cantieri. Solimine ha evidenziato che scontiamo un deficit di formazione rispetto ai numerosi progetti che sono stati presentati e che è assolutamente necessario ampliare l’offerta e procedere alla costituzione di nuove figure professionali. Ha affermato che alcune procedenti esperienze di formazione, come il patto generalizzato Baronia, hanno ottenuto risultati “abbastanza insoddisfacenti” perché i lavoratori che lo hanno frequentato non sono stati collocati “La Regione Campania programma bene – ha aggiunto – ma realizza meno bene perché non lascia al territorio la possibilità di determinare autonomamente le figure professionali richieste a livello locale”. Ha sottolineato che il patto formativo dovrebbe coinvolgere anche le associazioni sindacali, atteso che alcuni settori come il metalmeccanico e l’idraulico-forestale potrebbero essere utilmente integrati nel processo di formazione. Pasquale Pensa ha spiegato che il corso intende migliorare l’efficacia e l’efficienza dei sistemi di istruzione, investendo sulla valorizzazione delle risorse umane. Il PFL riguarda i settori della logistica, dei trasporti e della distribuzione e sarà sviluppato dai soggetti promotori: oltre alle due Comunità Montane ci sono il consorzio Asi, l’Ebcav e il consorzio Servizi Sociali A/6. Il partenariato locale è composto dai Comuni di Grottaminarda e Montoro Superiore, dal Centro nazionale ricerche, dall’Università Parthenope, dalla Confcommercio, dall’assessorato ai trasporti della Provincia di Avellino e da alcune categorie che intervengono nei settori dell’informatica e della gestione nella pubblica amministrazione. L’obiettivo è quello di giungere all’assunzione entro sei mesi dalla fine della formazione e per non meno di tre anni dell’80% dei partecipanti.