Grottaminarda –
Ritornava con molta probabilità da Secondigliano dove aveva acquistato la sostanza stupefacente rinvenuta successivamente dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ariano Irpino: un involucro contenente ben dieci grammi di cocaina. A finire nei guai V.M., queste le iniziali di un 33enne di Grottaminarda già noto alle Forze di Polizia come ha spiegato il Capitano Gianluca Piasentin, comandante della Compagnia della Benemerita del Tricolle. L’uomo stava rientrando a Grottaminarda quando, a pochi metri dall’ingresso nel paese i militari gli hanno intimato l’alt ad un posto di blocco. Il 33enne invece di fermarsi ha ingranato la marcia tentando la fuga nel corso della quale si è liberato di un involucro lanciandolo via dal finestrino ma, sono bastati pochi secondi perchè i Carabinieri lo raggiungessero. Fermato, gli uomini del Capitano Piasentin dopo avergli chiesto i documenti personali e dell’autovettura hanno proceduto a perquisizione. Intanto, altri militari sono riusciti a recuperare l’involucro: un tubetto che conteneva ben dieci grammi di cocaina. Il 33enne, dunque, è stato accompagnato in Caserma dove è stato sottoposto ad interrogatorio. L’uomo non avrebbe aperto bocca. Dopo l’espletamento delle procedure di rito, V.M. È stato tratto in arresto e tradotto nella Casa Circondariale di Ariano Irpino: sul suo capo pende l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. I dieci grammi di cocaina sono stati, come prassi, sottoposti a sequestro. L’arresto non conclude l’indagine: il Capitano Gianluca Piasentin vuole vederci chiaro visto l’incrementarsi in Valle Ufita del fenomeno dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti. (Emiliana Bolino)