Grottaminarda. Difendere la qualità dell’enogastronomia locale, valorizzarla ed utilizzarla quale mezzo di promozione del territorio, questo in sintesi il messaggio lanciato attraverso il convegno: “Festival del Gusto- Inizio di un percorso turistico in Valle Ufita”, organizzato nella sala da tè Ciotola, ad apertura e presentazione della tre giorni tra gusto e musica, di scena presso i Giardini A. De Curtis, dalla Annese Production, partner ufficiale E-Direct con la collaborazione di Slow Food Condotta Baronia di Vico, di Coldiretti e con il patrocinio del Comune di Grottaminarda e della Comunità Montana dell’Ufita. Si è trattato di un dibattito costruttivo, con una esamina critica delle problematiche e di quanto sia già stato messo in cantiere al fine di un decollo turistico in Valle Ufita. Fondamentale, hanno espresso all’unisono Franco Archidiacono, di Slow Food Baronia di Vico e Giovanni Colucci, vice direttore Coldiretti, difendere la qualità dei prodotti gastronomici, battersi per l’etichettatura per una specifica connotazione e origine dei prodotti che mangiamo. E’ in corso una campagna nazionale di sensibilizzazione in merito. I due enti Coldiretti e Slow Food stanno portando avanti una sottoscrizione a sostegno della legge 204, che ha stabilito una fondamentale regola in materia di etichettatura dei prodotti agro-alimentari, inserendo l’obbligo di indicare l’origine geografica. In piena sintonia sulla difesa dei prodotti si è detto il neo Assessore Provinciale al Turismo e all’Agricoltura Gaetano Sicuranza. A suo avviso la vocazione turistica in provincia c’è, non è possibile però che vi sia in tutti e 119 i comuni irpini, dunque per Sicuranza è necessario discernere, fare una sorta di autoselezione e puntare su alcune realtà più valide, quindi porsi degli obiettivi non in base al finanziamento appetibili ma alle reali potenzialità. Più scettico il Sindaco di Grottaminarda Giovanni Ianniciello, che ha messo l’accento sulla necessità di una maggior coesione tra artigiani ed imprenditori e una maggior attenzione da parte della Provincia sull’erogazione dei fondi. Prima di stanziare fondi per nuove strutture, a suo avviso, bisogna completare quelle già in essere. Il riferimento era al castello D’Aquino, che può rappresentare una tappa fondamentale in un percorso turistico. Per Giuseppe Solimine, Presidente della Comunità Montana dell’Ufita, Grottaminarda ha tutte le carte in regola per divenire parte integrante di un percorso turistico di ampio respiro. E’ fondamentale che vi sia una imprenditoria attenta alle occasioni ed intraprendente e che sia posta in essere un’azione di professionalizzazione degli addetti al settore, con la giusta sinergia tra enti e privati. Solimine ritiene una grande ricchezza da valorizzare i tanti giovani laureati irpini. Importante l’intervento nell’ambito del dibattito di Sergio Annese, direttore artistico del Festival del Gusto, il quale oltre a spiegare i punti cardine dell’evento ha sottolineato come l’imprenditoria debba ricevere un’azione di coordinamento e di supporto da parte degli enti, ma che, fondamentalmente, l’iniziativa debba essere dei privati. Uno dei mezzi cardine per la promozione dei prodotti, del territorio e quindi del turismo è la comunicazione, su questo ha puntato nel suo intervento Donato Genua della E-Direct, in particolare sulla comunicazione multimediale, diretta ed efficace, capace di raggiungere con immediatezza ogni area, grazie alla collaborazione con vari portali; non a caso il Festival del Gusto ha un suo sito internet, ma anche il numero verde, grazie al quale gruppi di persone dal napoletano, dal cilento, dalla Puglia hanno prenotato per pranzare presso il Festival del Gusto. Certamente non è semplice mettere in piedi un evento come il Festival del Gusto, lo ha spiegato uno degli organizzatori Vincenzo De Luca, il quale ha però anche sottolineato la grande disponibilità degli imprenditori e dei produttori. Unanime è stato, in conclusione, il plauso di tutti i rappresentanti istituzionale agli organizzatori del Festival del Gusto, pur essendo una iniziativa che non ha storia i quanto alla sua prima edizione, è partita con il piede giusto per affermarsi con successo. Intanto oggi alle 18,00 taglio del nastro e benedizione del Festival del Gusto presso i Giardini De Curtis con l’apertura ufficiale degli stand, ma già dalle 17 ci sarà l’animazione per bambini a cura di “Carica dei 101”. Nei giardini i quattro angoli del gusto: Cucina di strada, Pizzeria, Braceria, Salumoteca e Formaggioteca; oltre all’enoteca dei vini dell’Irpinia e allo stand della birra. Di particolare interesse il Mercato degli agricoltori “Biodiversità e custodi del gusto”; Alle 21,30: Napoletanado Rock e i Musika Sfusa in concerto, nell’intervallo spettacolo del cabarettista Eugenio Corsi. L’incontro è stato presentato da Monica Di Benedetto, addetto stampa dell’evento e giornalista di Canale 58.