“La Polisportiva Grotta 1984 – si legge nella nota apparsa sul sito facebook della società – in merito alla partita Grotta- Cervinara dove sono seguite delle polemiche e offese da parte della Società Cervinara nei nostri confronti,noi ci teniamo a precisare che:
Il nostro campionato per quanto riguarda il girone è terminato da circa un mese visto che la matematica ci piazza come miglior seconda di tutti i gironi e questo ci permette di disputare la finale in casa.
La nostra organizzazione e la nostra società è costituita da persone altamente competenti e ognuno svolge il suo compito con molta professionalità.
Abbiamo programmato un percorso che ci porterà alla finalissima nella miglior condizione fisica e mentale.
Le ultime 3 partite per noi possono essere solo un grande rischio (infortuni,squalifiche ecc..) per questo abbiamo deciso di dare più spazio ai ragazzi della juniores e scendere in campo con il loro mister.
La cosa che ci contraddistingue da molte società e che noi guardiamo esclusivamente alla nostra squadra e ai nostri interessi lasciando perdere tempo a chiacchiere inutili e fuori luogo.
Al Cervinara Calcio ricordiamo che quest’anno ci siamo affrontati tre volte,due delle quali con la miglior formazione e abbiamo vinto,dominato è fatto capire che noi siamo superiori su tutto.
Cosa voleva dimostrare il Presidente Ricci al Grotta?
Voleva nascondere la sua annata fallimentare?
Una grande società deve riconoscere i meriti degli altri,ma noi comprendiamo la sua rabbia e la sua frustrazione per la misera figura che ha fatto in questo campionato e che farà ancor di più quando il Giudice Sportivo gli darà la partita persa per la sua incompetenza e di chi insieme a lui non conosce nemmeno il regolamento della FIGC,questo a dimostrazione che non sapete né perdere e ne vincere.
Infine,il nostro affetto e rispetto va come sempre ai tifosi del Cervinara che meritano categorie più prestigiose ma soprattutto devo essere rappresentati da persone più competenti.
A questo comunicato non seguirà nessuna risposta,abbiamo cose più importanti a cui pensare.