Avellino – L’Agenzia macedone per la gioventù e lo sport ha dato parere positivo sulla naturalizzazione di Bo McCalebb e Marques Green: la decisione finale spetterà ora al Governo di Skopje che si riunirà oggi proprio per discutere delle posizioni dei due playmaker americani che hanno accettato di giocare con la nazionale di Fyrom.
Ieri intanto il play avellinese ha debuttato con la sua nuova rappresentativa nazionale. Incantando pubblico e tecnico, scettici all’inizio per via della sua statura. “Sono abituato ai commenti delle persone sulla mia statura – ha riferito Green al quotidiano macedone Nova Makedonija – Sono consapevole della mia altezza e non penso che rappresenti un handicap in campo. Io gioco a basket con la testa, è questo il mio motto. Cerco sempre di sopperire alla mancanza di centimetri con la velocità”.
Green ha dichiarato placidamente di non sapere tanto della sua nazione adottiva. “So che molti dei miei connazionali dall’altra parte dell’oceano sono sorpresi dal fatto che io abbia ottenuto la cittadinanza macedone. Per me è un’opportunità per ampliare il mio bagaglio tecnico e culturale. Conosco poco della Macedonia ma proverò ad ambientarmi al meglio. Finora ho incontrato solo persone disponibili che mi hanno aiutato a superare il primo impatto con questa nuova realtà. Proverò a ricambiare al meglio la loro fiducia”.
Infine, un pensiero sulle prossime gare ufficiali: “Francamente, spero che dare almeno un piccolo contributo alle prossime qualificazioni per Euro 2011. Sarebbe il migliore dei modi per ringraziare quanti mi hanno accolto con calore”.