Infrastrutture, energia, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, trasporti e formazione in tema di ambiente. Sono questi i sei indicatori presi in esame dall’indagine UI Green Metric World University Rankings 2019, i cui risultati sono stati resi noti in queste ore. Lo studio Green Metric è elaborato annualmente dall’Università dell’Indonesia (UI), per misurare l’impegno delle istituzioni accademiche, a livello mondiale, nello sviluppo di soluzioni universitarie “rispettose dell’ambiente”.
L’Ateneo di Salerno, nell’indice generale che contempla 800 istituzioni accademiche, si posiziona al 112° posto tra le università mondiali, recuperando oltre 100 posizioni rispetto al 2018 (214° posto). Tra gli indicatori su cui l’Ateneo ha mostrato una performance particolarmente positiva vi sono: la pianificazione energetica implementata per i due campus e i programmi di ricerca e formazione sui temi della sostenibilità (corsi, pubblicazioni scientifiche, eventi tematici).
“L’impegno che il nostro Ateneo profonde in termini di miglioramento e di riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività, contribuisce a delineare il profilo di quello che intende essere sempre più un Campus Sostenibile – dichiara il rettore Vincenzo Loia. La strategia che abbiamo messo in atto punta in particolare ad aumentare le già buone prestazioni energetiche, incrementando la produzione da fonti rinnovabili (è in corso di chiusura il Bando per l’ampliamento del parco fotovoltaico); a gestire in modo sempre più efficiente le risorse idriche e il ciclo dei rifiuti, nonché a sensibilizzare la nostra comunità sulla fondamentale importanza del rispetto ambientale. Grazie all’attività del gruppo di docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti impegnato sulle Politiche di sostenibilità, stiamo lavorando per migliorare le nostre performance partendo dal presupposto che al ruolo istituzionale delle Università si associa un duplice impegno: essere sostenibili e impegnarsi per la sostenibilità”.
Rispetto all’indice degli atenei italiani, Unisa si colloca al 9° posto guadagnando tre posizioni sull’anno precedente e configurandosi come primo ateneo del Centro-Sud.