Graziano entra in consiglio e avverte la maggioranza: difenderemo i diritti dei cittadini

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TAURANO- “Finalmente si è chiusa questa telenovelas della surroga. Più di un mese mentre si sarebbe dovuto adempiere in 10 giorni. Meglio tardi che mai… Non vorremmo che fosse un segno di timore”. Il neo consigliere comunale di Taurano commenta cosi’, a meta’ tra Tito Livio o se preferite più di recente il titolo di un film del regista Manfredi il suo ingresso nel civico consesso. Ingresso e ringraziamenti che Graziano indirizza in primis al “dottore Antonio Graziano per la possibilità che ci sta dando di fare questa esperienza in ambito amministrativo. Crediamo che questo consiglio non ne abbia guadagnato a sostituirlo. Una mente geniale e viva che ha messo a disposizione la sua figura per una idea di rinnovamento che in pochi hanno colto (ma siamo fiduciosi nel futuro, abbiamo tracciato un sentiero che presto diverrà una strada). Vogliamo chiedere scusa già da adesso ai tauranesi per qualche errore che potremo fare nello svolgimento dell’incarico che ci è stato dato; e vogliamo allo stesso tempo assicurare che la nostra azione avrà sempre come obiettivo primario quello di preservare i diritti dei cittadini tauranesi nell’ambito di una azione di controllo che caratterizza il nostro mandato”. E qui c’è la prima stoccata alla maggioranza di Michele Buonfiglio: “Diritti che la maggioranza non sembra avere molto chiari e questo a partire dal luogo in cui si tengono le riunioni consiliari che non permettono agevolmente ai tauranesi di esercitare il proprio diritto di assistere ai

lavori del consiglio comunale. Comprendiamo che siamo in una fase di emergenza per cui non avendo una
casa comunale adeguata si dovrebbe trovare un altro luogo o un altro modo. Luogo che tra l’altro è stato facilmente trovato in occasione del primo consiglio comunale svoltosi con grande partecipazione. I diritti dei
tauranesi non sono derogabili e i tauranesi hanno il diritto di valutare chi democraticamente hanno scelto”. Primo problema da affrontare dunque: “All’indomani dunque del nostro primo Consiglio Comunale invitiamo a risolvere questa piccola anomalia istituzionale tanto per cominciare.Vorremmo far presente ai cittadini che da questi primi mesi di mandato è emerso che l’azione amministrativa di questa maggioranza finora ha prodotto o sta per produrre solo azioni che hanno come effetto principale
quello di mettere le mani nelle tasche dei tauranesi con operazioni senza peraltro produrre alcun potenziamento di servizi anzi, causando dei gravi disservizi. Ci eravamo fatti l’idea che questa amministrazione potesse facilmente comandare (evidentemente ci sono difficoltà anche in questo) mentre non avevamo dubbi che non sarebbe stata capace di governare. In conclusione noi vogliamo promettere ai tauranesi che saremo attenti a tutta l’azione amministrativa e vogliamo rassicurare tutti che ci batteremo fino in fondo”.