Graziani carica l’Avellino e recita il mea culpa. Capitanio out

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di Claudio De Vito – Altra trasferta altra vigilia carica di speranza per Archimede Graziani atteso con il suo Avellino dall’impegno esterno sul campo dell’Ostiamare.

“I nostri avversari hanno un ottimo percorso casalingo – ha spiegato il tecnico biancoverde – in più ormai sappiamo che dobbiamo aspettarci una squadra pronta a darci battaglia quando giochiamo lontano dal Partenio-Lombardi. Le difficoltà tecniche non mancheranno, il campo è simile a quello dell’Atletico e toccherà a noi essere pronti e fare la nostra partita”.

Al di là di tutto però l’Avellino dovrà ritrovare quel sorriso che in esterna manca da un paio di mesi. “Dobbiamo aumentare la nostra consapevolezza quando andiamo fuori. Spero che quando la partita sarà finita tutti avremo acquisito la convinzione che anche fuori casa possiamo andare a dire la nostra. È un concetto fondamentale per la crescita del gruppo”.

Un gruppo tuttavia minato dalle consuete grane di formazione con le esclusioni per guai fisici di Rocco Patrignani, out durante la rifinitura, Francesco Buono (riacutizzazione del problema alla caviglia) e Filippo Capitanio (indolenzimento muscolare) oltre a Michael Scarf spedito nella Juniores impegnata oggi a Portici.

La difesa allora dovrà cambiare per metà con Andrea Nocerino sulla destra e Niccolò Dondoni, favorito su Vladimir Mikhaylovskiy, al centro con capitan Morero. Per il resto tutto confermato nel 4-4-2. Faranno parte della spedizione Ferdinando Sforzini e Alessandro Di Paolantonio per i quali ci sarà spazio in corso d’opera. Si rivede anche Nicolas Mithra.

Vincere anche per provare a placare il rumore delle polemiche. “Non era mia intenzione offendere nessuno, e quindi mi scuso con chi ha interpretato male – ha sottolineato ancora una volta Graziani in riferimento al polverone che si è sollevato dopo le sue parole di domenica scorsa – ma allo stesso tempo posso assicurarvi che dentro di me non c’è mai un pensiero volto ad offendere qualcuno, tantomeno la storia o il significato simbolico di un qualcosa di così importante come l’Avellino calcio. Di base c’è stato un mio errore di comunicazione”.

La probabile formazione dell’Avellino (4-4-2): Lagomarsini; Nocerino, Morero, Dondoni, Parisi; Tribuzzi, Gerbaudo, Matute, Carbonelli; De Vena, Ciotola.

La lista dei 21 convocati per la sfida con l’Ostiamare:

Portieri: Lagomarsini, Longobardi (1999), Pizzella (2001).

Difensori: Dondoni, Mikhaylovskiy, Mithra, Morero, Nocerino (1999), Parisi (2000).

Centrocampisti: Acampora, Carbonelli (2000), Di Paolantonio, Gerbaudo, Matute, Tribuzzi (1998).

Attaccanti: Ciotola, De Vena, Mentana (1999), Sforzini, Tompte (1999), Ventre.