Resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale: sono queste le altre accuse di cui dovrà ora rispondere un 49enne originario del Ghana, tratto in arresto dai Carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di ripristino della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Avellino.
Il soggetto, non nuovo a tali condotte, era stato tratto in arresto nel pomeriggio dello scorso 19 febbraio, quando, presso la Caserma di Serino, in preda a forte stato di agitazione, aveva danneggiato il citofono, scagliandosi contro i Carabinieri intervenuti per calmarlo.
Colpito dal provvedimento, nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Serino lo hanno rintracciato ad Avellino, nei pressi della centralissima piazza Kennedy. Accompagnato in Caserma, nonostante i bonari e ripetuti inviti alla calma, in una escalation di livore ha dapprima inveito contro i militari per poi tentare di mettere in atto comportamenti autolesivi: è stato solo grazie alla prontezza dei Carabinieri che, sebbene feriti, con non poca fatica sono riusciti a fermarlo, evitando così gravi conseguenze.
Lo straniero è stato quindi condotto in ospedale dove è stato medicato per una contusione escoriata (senza giorni di prognosi) e sedato, in attesa di essere condotto alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.