Gesualdo: Conclusa la kermesse “11 giorni d’arte”, buono il bilancio

Gesualdo – Si è consumata ieri l’ultima giornata della rassegna “11 Giorni d’arte”, organizzata dalla pro-loco di Gesualdo e curata dal direttore artistico Carmine Iannarone. Per l’occasione, alla presenza del sindaco, Carmine Petruzzo, e dell’assessore alla cultura, Raffaele Fuochini, si è tenuto, presso la Chiesa del Santissimo Rosario, il concerto degli Hirpini Cantores. Tra le iniziative, spicca il successo della mostra di Corrado De Benedictis, artista napoletano ormai naturalizzato nel piccolo centro irpino, che ha fatto registrare più di tremila presenze negli allestimenti del Convento dei Padri Cappuccini e dell’ex Municipio. La suggestiva cornice del Santissimo Rosario ha inoltre ospitato le premiazioni del primo concorso di poesia “11 Giorni d’arte” con le sezioni dedicate alle scuole, agli adulti e alla poesia in vernacolo, e dei premi di pittura estemporanea e fotografia. Undici giorni intensi, dunque, all’insegna della cultura e che hanno vissuto un momento importante con la presentazione del libro “Proverbs, Sayings, Clichés. A Multilingual Anthology”. Un lavoro di Anthony D’Addese, residente a Montreal in Canada da ben trentadue anni, che ha acceso l’interesse del sindaco, di Padre Antonio Gambale, Don Alberigo Grella, l’assessore alla cultura, il presidente della Pro-loco Aldo Zarra, Nicola Di Guglielmo, Alfonso Cuoppolo, Michele Zarrella, e Antonio Scoppettuolo e che ha suggerito l’idea di: “Una giornata dell’emigrante – informa la nota trasmessa – che sarà celebrata l’anno prossimo con gemellaggi e scambi culturali”. Ed è proprio in tal senso che si fissano i primi obiettivi per il futuro. “Una kermesse – conclude la nota – destinata ad accrescersi e migliorare negli anni a venire con la partecipazione di nuove energie”.