Gestione ‘Gesualdo’ cara, Federconsumatori: “Creiamo l’Associazione”

Teatro Gesualdo: un lento ed inesorabile lievitare dei prezzi che rende i biglietti a misura solo di poche tasche. “Un problema strutturale che ricade interamente sul già magro Bilancio del Comune di Avellino”. E con queste premesse scatta l’analisi e la proposta della Federconsumatori: un progetto illustrato in una nota inviata al governatore Antonio Bassolino, alla presidente della Provincia Alberta De Simone e al sindaco di Avellino Giuseppe Galasso. “La scelta pregiudizievole fu forse commessa durante l’amministrazione Di Nunno, quando tra le varie prospettive si optò per l’Istituzione piuttosto che per la Fondazione o per l’Associazione”. Dunque a monte del problema una forma di gestione che ha penalizzato la struttura teatrale avellinese. Ma la soluzione non manca: “Si potrebbe ipotizzare la creazione di una Associazione di teatro ad iniziativa pubblica costituita tra Regione ed Enti locali, stipulando un Protocollo d’intesa tra Provincia, Comune di Avellino e Regione. Crediamo sia questo il modo per dare al Teatro Gesualdo, sul piano regionale, il respiro che merita facendo così pesare i costi di gestione non soltanto sul Comune avellinese e regolamentando anche eventuali adesioni e partecipazioni dei privati. L’Associazione Teatro Gesualdo che pensiamo dovrà essere formata da un’assemblea di soci, un Consiglio d’Amministrazione che potrebbe essere composto da 5 o 7 membri, compreso il presidente, esperti di amministrazione in particolare nel campo del Teatro di cui 3 membri nominati dal Comune di Avellino, 1 nominato dalla Regione Campania, altri 2 eventualmente nominati da altri soci fondatori. Sempre all’interno dell’organismo si può prevedere anche un Comitato artistico, tutto come previsto dall’ex art. 12 e seguenti del Codice Civile che disciplina le due grandi categorie della Fondazione e dell’Associazione”. La forma dell’Associazione, allora, sarebbe da preferire in quanto consentirebbe un’organizzazione giuridica più snella ed una partecipazione più democratica degli associati. Ma non solo. Come scopo principale si avrà quello di determinare una crescita sociale e civile della città mediante la promozione di manifestazioni culturali e la produzione di spettacoli consoni alle migliori tradizioni irpine provvedendo e concorrendo alla più larga diffusione di ogni corrente artistica, culturale e di pensiero.