Genny a’ Carogna sfugge alla cattura per traffico di stupefacenti

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Gennaro De Tommaso, il capo ultra' del Napoli noto anche come Genny 'a carogna, sopra la cancellata della Curva Nord prima della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli allo stadio Olimpico di Roma, 03 maggio 2014. ANSA/ETTORE FERRARI

Genny a’ Carogna si dà alla fuga.

Il capo ultrà di Forcella, al secolo Gennaro De Tommaso, diventato famoso per aver messo sotto scacco lo Stadio Olimpico poco prima della finale di Coppa Italia 2014, è sfuggito alla cattura nell’ambito di una inchiesta condotta dal DDA per traffico internazionale di droga.

Sono sei le misure cautelari emesse dal gip. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno arrestato due suoi familiari. Nel quadro generale di una indagine più ampia sono circa 60 le persone indagate.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Filippo Beatrice e dal pm della Dda, Michele Del Prete, riguarda attività di traffico di droga in cui sono coinvolti pregiudicati del centro storico di Napoli.

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