GdF, il bilancio 2014: sequestri per 11 milioni, scoperti 47 evasori totali

0
219

E’ tempo di bilanci anche per le Fiamme Gialle di Avellino che hanno diffuso il report dell’attività e dei risultati conseguiti nell’anno 2014.

Nell’ambito del contrasto alle frodi fiscali e all’economia sommersa, sono state sviluppate circa 60 indagini di polizia giudiziaria interessando le Procure di Avellino e Benevento che hanno portato alla denuncia complessivamente di 78 soggetti per reati tributari.

Contestualmente, sono state avanzate proposte di sequestro per quasi 11 milioni di euro, finalizzate alla successiva confisca dei beni nella disponibilità dei responsabili dei più gravi reati tributari, allo scopo di assicurare un effettivo recupero delle risorse indebitamente sottratte all’Erario.

Dal punto di vista amministrativo, sono state eseguite 303 verifiche fiscali ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva e 448 controlli fiscali, mediante il ricorso in molti casi allo strumento delle indagini finanziarie.

L’azione di contrasto all’economia sommersa che mina il corretto e leale funzionamento del mercato ha portato all’individuazione di 47 soggetti completamente sconosciuti al fisco (cosiddetti ‘evasori totali’). Le attività a tutela del mondo del lavoro hanno portato alla luce 113 tra lavoratori in nero e/o irregolari. I controlli su strada e quelli strumentali sono stati quasi 2700 con l’evidenziazione di irregolarità pari al 45%.

Vista la difficile situazione sociale dovuta alla perdurante crisi economico finanziaria, sempre maggiore attenzione è stata rivolta al corretto impiego delle risorse pubbliche mediante il controllodelle più significative voci di spesa. In questo contesto, sono stati eseguiti numerosi interventi volti all’accertamento della corretta percezione di fondi a carico del bilancio comunitario e nazionale, del finanziamento della spesa previdenziale e sanitaria.

Rilevante anche l’attività eseguita a richiesta della Procura Regionale della Corte dei Conti, che ha consentito la segnalazione di ipotesi di danno erariale pari a 5,3 milioni di euro. Da evidenziare, altresì, le operazioni a contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione che hanno portato alla denuncia di 19 soggetti.

Il Corpo della GdF di Avellino ha svolto anche un ruolo centrale nell’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata e da altre consorterie criminali.

La ricerca di tali disponibilità evidentemente non giustificate e/o non congrue rispetto alle fonti di reddito dichiarate, viene effettuata nei confronti di soggetti indiziati di appartenere ad organizzazioni mafiose e similari nonché nei confronti di coloro che abbiano posto in essere reati di stampo economico finanziario, attraverso l’applicazione di strumenti normativi approntati dal legislatore antimafia.

In tale ambito, i Reparti irpini delle Fiamme Gialle hanno eseguito 15 accertamenti antimafia, con il controllo di 79 soggetti, di cui 67 persone fisiche e 12 persone giuridiche. Avanzate proposte di sequestro per oltre tre milioni di euro. Inoltre, a tutela del mercato dei capitali e del regolare funzionamento dell’economia, sono state effettuate attività a contrasto dei reati tipicamente di natura finanziaria (riciclaggio, usura, trasferimento fraudolento dei valori, ecc.) ed in ossequio alla normativa antiriciclaggio ex d.lgs 231/07 effettuate ispezioni e controlli antiriciclaggio nonché sviluppo delle segnalazioni per operazioni sospette.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here