Ecco la nota di seguito di Giuseppe De Mita, Vice Presidente Giunta Regionale della Campania “Il dissenso manifestato nei confronti del precedente emendamento alla legge regionale sui rifiuti, presentato dall’on. Salvatore, era motivato dalla circostanza che, in termini drastici, veniva cancellato il principio dell’organizzazione del sistema dei rifiuti sulla base di ambiti provinciali, al fine di risolvere le condizioni di crisi di alcune realtà. Ma nel dissenso non veniva cancellata la necessità di affrontare le questioni emergenziali nel tempo necessario alla organizzazione compiuta degli impianti e del ciclo di raccolta differenziata. L’on. Salvatore, con l’emendamento presentato oggi, ha opportunamente raccolto le osservazioni che gli sono pervenute, presentando un testo che, conservando la provincializzazione e per certi versi rafforzando i poteri delle Province, senza il ricorso a forme di deroga commissariale, ha sostanzialmente mutuato una procedura di concertazione tra gli enti locali, già contenuta nella legge nazionale n.1/11. Stabilendo che nel caso di difficoltà di una Provincia, le altre concordano per il periodo necessario i provvedimenti volti a superare le difficoltà, nella prospettiva della definizione di un regime ordinario di autosufficienza, si è meglio esplicitato un principio generale contenuto nelle normative comunitarie e nazionali, senza incidere sul principio della provincializzazione, posto a tutela dell’autonomia e della responsabilità delle comunità locali”.