Quattro rumeni stavano per raggiungere zone isolate di Ariano Irpino per commettere furti in abitazione ma non avevano fatto i conti con i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino che hanno provveduto a fermare il gruppo malavitoso. Durante il servizio di perlustrazione, l’attenzione dei militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ariano Irpino veniva attratta da una Mercedes scura, ferma in località Cardito, poco distante da alcune isolate abitazioni: si trattava, infatti, di un modello di auto identico a quello che qualche giorno fa alcuni arianesi avevano già notato aggirarsi con fare sospetto e prontamente avevano provveduto a segnalare al 112.
I Carabinieri hanno proceduto quindi al controllo, identificando le quattro persone che erano a bordo del veicolo: tutti cittadini rumeni, di cui uno solo residente in un comune dell’Irpinia.
L’intuito degli investigatori premiava: a seguito della perquisizione, oltre ad uno zaino con berretti e passamontagna, sono stati rinvenuti, avvolti in fogli di carta argentata, dei grossi pezzi di grasso animale ed una boccettina con etichetta in lingua rumena, contenente del liquido che, successivamente analizzato, è risultato essere un narcotizzante veterinario di libera vendita in Romania: il grasso animale, cosparso con la citata sostanza chimica, in passato era stato utilizzato da “topi d’appartamento” per stordire gli eventuali cani da guardia trovati sulla loro strada.
A specifica richiesta da parte dei militari operanti, nessuna motivazione veniva fornita dai quattro stranieri circa la loro presenza in quella zona né, tantomeno, in merito al possesso del materiale rinvenuto a bordo del veicolo da loro utilizzato. Condotti in caserma, dopo i rituali accertamenti, appurato che non espletavano alcuna professione o lecito mestiere tale da poter giustificare il possesso degli oggetti rinvenuti, scattava nei confronti dei quattro rumeni proposta di allontanamento con foglio di via obbligatorio.