E’ stata rinviata al 27 febbraio l’udienza preliminare per i 34 imputati nell’inchiesta che riguarda i “furbetti del cartellino” all’Asl di Avellino. Il Gup del Tribunale di Avellino, Giovan Francesco Fiore, durante l’udienza preliminare straordinaria ha ammesso l’Asl a costituirsi parte civile nei confronti dei propri dipendenti. Il Gup ha inoltre rigettato tutte le difese sulla costituzione di presentata dall’Azienda sanitaria locale. L’inchiesta denominata “badge malati” ha portato alla luce il comportamento di alcuni dipendenti dell’Asl di Avellino che risultavano al lavoro ma in realtà non stavano svolgendo le proprie mansioni. A porre fine alla cosa il blitz della squadra mobile di Avellino il 16 marzo 2016 a seguito di appronfondite indagini che con l’ausilio di telecamere portavano alla luce il malcostume che avveniva negli uffici dello stabile di via Degli Imbimbo.