Renato Spiniello – Sarebbero dovuti comparire questa mattina dinanzi al giudice Pierpaolo Calabrese i 33 imputati rinviati a giudizio accusati a vario titolo di truffa aggravata e falsa attestazione di servizio.
Una vicenda giudiziaria che nasce dall’indagine della Mobile di Avellino coordinata dal Procuratore Rosario Cantelmo e dall’aggiunto Fabio Massimo Del Mauro svoltasi tra febbraio e marzo 2015.
Attraverso telecamere nascoste presso gli uffici Asl di Via Degli Imbimbo, i poliziotti avevano ripreso dirigenti, medici, infermieri, impiegati amministrativi e operatori tecnici e ausiliari che timbravano i rispettivi cartellini anche quando non erano a lavoro.
Stamane, come detto, sarebbe dovuto partire il processo a loro carico, ma l’assenza degli imputati ha fatto slittare tutto al prossimo 29 ottobre.