Sono stati donati gli organi di Gabriella Zurlo, la farmacista 29enne morta in un tragico incidente sull’Ofantina.
Nulla da fare per i medici del Moscati che hanno provato in tutti i modi a rianimare la giovane.
Centinaia i messaggi di cordoglio sul web dopo la notizia della morte.
Un’agonia durata 48 ore nel reparto di rianimazione dell’ospedale Moscati di Avellino. Nella notte l’intervento di espianto.
Gabriella lascia il papà Salvatore, la mamma Antonia, la sorella Lucia, il compagno Gerardo, la nonna Angiolina ed una famiglia affranta dal dolore.
La salma, proveniente dalla Città Ospedaliera “S.G.Moscati” di Avellino, giungerà a Montella alle ore 10,00 nella Chiesa Madre dove avrà luogo il rito religioso.
“Un altro dolore grande. Un’altra dura prova. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia, ai parenti, agli amici. Un abbraccio sincero ed un ringraziamento sentito lo rivolgo ai miei concittadini per la grande solidarietà e la grande dimostrazione di affetto di questi giorni” – ha dichiarato Beniamino Palmieri, sindaco di Montemarano, paese dove Gabriella lavorava come farmacista.
Tantissimi i messaggi di vicinanza alla famiglia sui social:
“Povera figlia..Che brutto destino..Riposa in pace..E da lassù aiuta i tuoi cari a rendere questa sofferenza un po’ più lieve…” – scrive Tina su facebook.
“Stento ancora a crederci…. ciao Gabriella.” – sono le parole di Filomena.
“Ora Gabriella sei un Angelo del Paradiso. Veglia sulla tua famiglia. dona a tutti loro la forza di sopportare l’immenso loro dolore” – posta Rocco.
Un oceano di dolore per una tragedia che ha scosso tutta la comunità irpina.