Avellino – Scandone Avellino e Mens Sana Siena sono le protagoniste del Monday Night in Lega A al Pala Del Mauro. Entrambe le compagini sono reduci da sconfitte rimediate in settimana. I toscani di Banchi, dopo la disfatta interna contro Barcellona in Eurolega (che ha complicato enormemente la corsa dei senesi in Europa), proveranno a risollevarsi in trasferta ad Avellino che ha perso male a Bologna, dove s’è interrotta la serie di cinque successi consecutivi. Serve un riscatto, goloso contro i campioni d’Italia. Pancotto potrà contare sul ritorno di Ivanov (fermo da due gare) e su un Lakovic più riposato. Curiosità: Pancotto non ha mai perso in casa contro Banchi (9-0), Brown non ha mai battuto Siena (0-11), Moss non ha mai perso ad Avellino (3-0).
Primo quarto. Pancotto ritrova il capitano della Slovenia Lakovic dal primo minuto nello starting five. Con l’ex Pana anche Dean, Richardson, Dragovic e Biligha. Risponde Banchi con Bobby Brown, Carraretto, Moss, Eze e Kangur.
La sfida tra le due compagini biancoverdi si apre con un doppio rimbalzo offensivo del possente Eze che porta Siena, grazie anche a due triple di Moss e Carraretto, ad un primo break di 2-9 al 3′. Replica J-Rich per Avellino (sempre dalla distanza) ma la sagra del tiro pesante premia Siena che va a segno anche con Brown (4-12 al 5′). Pancotto chiama i suoi in panchina per il primo timeout della serata.
Al rientro Kangur trova un’altra tripla ma sulla bimane di Richardson la terna arbitrale si inventa letteralmente un tecnico che concede a Siena due liberi (realizzati da Brown) e la possibilità di allungare sino al +12 (10-22 al 7′). Pancotto prova a correre ai ripari ordinando ai suoi la zone press. Intanto Siena ha già divorato il bonus falli (con Moss e Eze a quota 2). Zone press anche per i ragazzi di Banchi (17-26 al 9′) ma il jumper di Lakovic ricuce il gap a due possessi. Il quarto termina con Siena avanti di +, 20-26.
Secondo quarto. Tre punti importantissimi di Jale aprono le ostilità nel secondo quarto con Ivanov che prima va a canestro con un facile layup e poi si becca un fallo in attacco di Ress. Avellino mette il naso avanti a Siena (31-30 al 14′). E’ time out per Banchi.
Al rientro in campo, con Siena in possesso, Hunter sale in cielo a stoppare Kangur che poi commette fallo. Ed è sempre l’irpino ex Brindisi che risponde alla tripla di Brown con un tiro pesante (37-35 al 15′). Siena tiene botta con Bobby Brown bravo ad eludere la marcatura di Dean; Avellino perde due possessi in attacco e Moss ne approfitta per riportare la gara in parità (39-39 al 18′). Pancotto vuole vederci chiaro e chiama i suoi in panchina.
Nel minuto finale del primo tempo gli dei del basket accolgono la preghiera da tre di Lakovic (Avellino è a +3, 42-39) mentre Bobby Brown infila il layup del 42-41, punteggio col quale le squadre vanno all’intervallo.
Terzo quarto. Pronti via e Avellino trova il parziale di 5-0 con la tripla di Dean e il post basso di Ivanov. Comincia lo show personale di Lakovic che infila due triple pesantissime: Avellino è a +9 (53-44 al 23′). Time out per Banchi.
La difesa irpina diventa asfissiante, Siena perde due palle in attacco e la Scandone vola a +13 (57-44 al 24′). Carraretto intanto prova a dare la scossa ai suoi con 4 punti consecutivi. Pancotto chiama i suoi in panchina per un minuto (57-50 al 27′).
L’inerzia della gara si sposta sul fronte senese con Kangur che battezza la difesa irpina due volte da tre (59-56 al 29′). A sbrogliare la matassa ci pensa Hunter che mette a segno la sua seconda tripla della gara; all’ultimo riposo si va con Avellino avanti 63-58.
Ultimo quarto. Lakovic risponde a Carraretto da tre in apertura di ultimo quarto (68-61 al 32′). Avellino pare essere più concentrata in difesa con Brandon Brown che tiene testa al veloce Moss: quest’ultimo commette fallo in attacco e Banchi è costretto a chiamare timeout. A Ivanov che strappa un decisivo rimbalzo in attacco non replica Brandon Brown che sbaglia due triple piedi a terra; la difesa avellinese ruba ancora una palla per la schiacciata in contropiede di J-Rich (70-61 al 35′). Intanto sul parquet si rivede anche Bobby Brown per Siena, in panca per tutto il terzo quarto.
Ultimi due minuti di gioco, Ress va in schiacciata solitaria e Bobby Brown fa 2/2 dalla lunetta. Siena è sole 4 lunghezze di svantaggio (71-67) quando Moss subisce fallo da Lakovic sul tentativo di tripla; farà 3/3 dalla linea della carità. Pancotto chiama i suoi in panchina per l’ultimo timeout del match a 30 secondi dalla fine. Brandon Brown fa 2/2: Avellino è a +4 a pochissimi secondi dalla fine. La Scandone Avellino supera i campioni d’Italia 75-70 e ritorna al successo dopo il passo falso di Bologna.
Scandone Avellino – Mens Sana Siena 75-70
Avellino: Hunter 14, Br. Brown 9, Biligha 3, Spinelli ne, Lakovic 19, Richardson 8, Ivanov 15, Crow ne, Dragovic, Ronconi ne, Iurato ne, Dean 7. All.: Pancotto
Siena: Bo. Brown 20, Eze 4, Carraretto 9, Rasic 4, Kangur 16, Sanikidze, Ress 4, Ortner, Lechthaler ne, Sousa ne, Janning 3, Moss 10. All.: Banchi