Riceviamo e pubblichiamo la richiesta della FP CGIL Polizia Penitenziaria al Al Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Pres. Dott. Carlo Renoldi:
“Interruzione relazioni sindacali Provveditore reggente Regione Campania e Direttore reggente Casa Circondariale Avellino – Richiesta attivazione procedure di raffreddamento.
Preg.mo Presidente,
in riferimento a quanto specificato in oggetto, e nonostante la nostra diffida del 13 giugno 2022 n°192/2022, per la rimozione del nostro Dirigente Sindacale (Copia esibita e prodotta) e nonostante l’incontro avvenuto in data 23 giugno 2022 con la Dott.ssa Castellano e la Dott.ssa Felago, per dirimere la controversi esplicata nella diffida, incontro dove, bonariamente ed apparentemente la questione fosse stata risolta con il nostro Coordinatore Regionale a nulla sono valse gli impegni dei su citati Dirigenti che, ancora oggi non sono stati rispettati.
Purtroppo, le critiche di cui sopra, ampiamente formalizzate nella nostra diffida, non fanno altro che indurre un senso di frustrazione e di isolamento nei Poliziotti Penitenziari iscritti alla nostra organizzazione sindacale, una vasta percezione di scarsa garanzia e tutela non solo nei diretti interessati, ma anche di tutti coloro che, svolgendo analoghe funzioni, ne possono risultare indirettamente interessati e che possono sviluppare sentimenti di timore ed una percezione di perdita della legalità e del rispetto delle norme contrattuali e del diritto sindacale.
Per quanto sopra, siamo a chiederle l’attivazione delle procedure di raffreddamento e la sospensione degli incarichi di Reggenza fino al termine della procedura di raffreddamento.
Con l’occasione la informiamo che, abbiamo dato mandato ai nostri legali per l’avvio delle procedure di cui all’art. 28 per condotta antisindacale della Direttrice reggente di Avellino, nel legittimo interesse di cui la scrivente è portatrice.
Con salvezza di ulteriore azione”.