L’Avellino non ha perso tempo nella bagarre del “Franco Ossola”, scendendo in campo per mantenere il contatto con l’obiettivo dei tre punti da conseguire nel match con il Varese.
Un’ora di rifinitura-bis per i lupi che, in quel che è rimasto del manto erboso e dell’attrezzatura del terreno di gioco, hanno sostenuto una sgambata a ritmi blandi.
Sereni e concentrati i biancoverdi sotto gli occhi del presidente Walter Taccone, del direttore sportivo Enzo De Vito e soprattutto di Massimo Rastelli, il quale a sua volta non ha smarrito la determinazione mostrata ieri in conferenza stampa.
D’Angelo e compagni hanno lavorato gomito a gomito con gli operai delle ditte incaricate dal Varese di riparare le porte.
Nell’altra metà campo il Varese, per una simpatico quadretto che ha visto protagoniste le due avversarie mancate di oggi.