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Gomis 7 – Quattro interventi notevoli fanno del portierone biancoverde un autentico baluardo del blitz in terra ligure. Il riscatto è anche suo dopo qualche indecisione palesata contro il Cittadella.
Pisacane 6,5 – Indomito il difensore partenopeo che non risparmia sudore e interventi di spessore sulla barricata. Insomma, il Pisacane di sempre.
Ely 6,5 – Provvidenziale quando salva a porta vuota su Giannetti, poi prova di autorità e maturità al centro di una retroguardia che soprattutto nella ripresa appare blindata.
Chiosa 6 – Un po’ in affanno nel primo tempo quando lo Spezia esercita maggiore pressione. Ammonito dopo 20’, rischia di sbandare ma si rimette in carreggiata.
Regoli 6 – Corsa e contenimento sulla fascia destra per l’ex Pontedera, che in avvio soffre un po’ le incursioni di Migliore. Confermati i progressi dell’ultimo periodo.
D’Angelo 6,5 – Prezioso l’assist, sconfinato il cuore del capitano biancoverde che corre come un matto con il coltello tra i denti.
Arini 5,5 – Assente ed incapace di fare da diga nel primo tempo, si riprende nella seconda parte di match. Fallisce in più occasioni il gol della tranquillità.
Schiavon 5,5 – Come Arini, fatica nel primo tempo. Migliora nella ripresa ma può offrire sicuramente di più a livello di intensità.
Bittante 6,5 – Si ritrova da solo davanti al portiere, chiude gli occhi e li riapre con la palla in fondo al sacco. Di occasioni del genere in carriera per lui se ne contano sulle dita di una mano, ma questa era troppo invitante per essere fallita.
Castaldo 6 – Non punge in avanti ma dà una mano in difesa sui calci piazzati. Prezioso quando palla al piede dà ampiezza alla manovra con i cambi di gioco.
Comi 6 – Serata difficile per l’ariete biancoverde che deve vedersela con due buttafuori come Piccolo e Valentini. Se il tacco nel finale di primo tempo va a bersaglio viene giù la curva irpina e forse tutto lo stadio. Si sente poco, ma quanto cuore.
Mokulu dal 17’ s.t. 5,5 – Si vede poco e non riesce a far salire la squadra come vorrebbe Rastelli.
Almici dal 26’ s.t. s.v.
Zito dal 33’ s.t. s.v.
(di Claudio De Vito)