Siena – Avellino 3 – 0
Tabellino:
Avellino – (3-5-2): Terracciano; Izzo Fabbro Pisacane; Bittante, D’Angelo, Massimo (21′ st Herrera), Schiavon, De Vito (8′ st Dia), Soncin (26′ st Biancolino), Castaldo.
A disp.: Seculin, Angiulli, Arini, Biancolino, Millesi, Dia Pape, Galabinov, Herrera, Peccarisi
All.: Massimo Rastelli
Siena – (4-3-3): Farelli; Angelo, Morero, Dellafiore, Grillo; Vergassola, Giacomazzi, Pulzetti (41′ st Spinazzola), Rosina (37′ st Mannini), Paolucci, Scapuzzi (26′ st Valiani)
A disp.: La Manna, Bedinelli, Crescenzi, Mannini, Schiavone, Spinazzola, Valiani, Rosseti, Matheu
All.: Marco Beretta
Arbitro: Daniele Chiffi della sezione di Padova
Guardalinee: Luca Segna e Simone Di Francesco di Teramo
Quarto Uomo: Riccardo Pinzani di Empoli
Ammoniti: 32′ pt Izzo (A); 34′ pt Dellafiore (S); 35′ pt Bittante (A); 40′ pt Fabbro (A); 26′ st Grillo (S); 32′ st Paolucci (S); 38′ st Dia;
Espulsi:
Angoli: 3 – 16
Reti: 37′ pt Giacomazzi (S); 4′ st e 35′ st Rosina (S)
Recupero: 0′ pt; 3′ st
Note: quattromila spettatori presenti al “Franchi” di Siena.
All'”Artemio Franchi” di Siena si sfidano due squadre ricche di personalità e motivazioni. Gli uomini di Beretta, reduci da ben cinque risultati utili consecutivi (il pareggio in casa del Cesena l’ultimo, terminata 1 – 1), e a quota 8 punti in classifica, vogliono ‘dare uno schiaffo morale’ ai due punti di penalizzazione inflitti dalla Commissione Disciplinare Nazionale per il mancato pagamento degli emolumenti. Archiviare sì i grattacapi burocratici ma dare, soprattutto, continuità ai risultati. È questo l’obiettivo del Siena, squadra dalla grande qualità e dal ritrovato equilibrio, elemento che impensierisce l’Avellino di Rastelli, che, dal canto suo, riserva grande entusiasmo per il terzo posto in classifica (15 punti), ma sa di non dover abbassare la concentrazione. I lupi, reduci da quattro risultati utili consecutivi, l’ultimo la vittoria con il Bari tra le mura di casa, hanno un obiettivo preciso: raggiungere, quanto prima, una salvezza serena. Dunque, anche oggi, gli undici leoni biancoverdi, dovranno lottare con le unghie e con i denti.
Avellino in campo con il consueto 3-5-2 che vede: Terracciano tra i pali; Izzo, Fabbro e Pisacane in difesa; Bittante (sulla fascia destra al posto del compagno Zappacosta impegnato con l’Under21), D’Angelo, Massimo (al posto di Arini), Schiavon e De Vito (che torna sulla fascia sinistra dopo la gara con il Pescara); in avanti Castaldo e Soncin (preferito a Galabinov per scelta tecnica).
Risponde Beretti con il 4-3-3 che vede: Farelli in porta (Lamanna non ce la fa per un problema alla mano); Angelo, Morero, Dellafiore e Grillo in difesa; Vergassola, Giacomazzi e Pulzetti a centrocampo; Rosina, Paolucci e Scapuzzi (al posto dello squalificato Giannetti) in avanti.
LA CRONACA:
Primo tempo: fischio di inizio alle ore 15.00 all'”Artemio Franchi”. Si gioca la Nona Giornata del campionato Serie B Eurobet tra Siena ed Avellino. Squadra ospite pericolosa al 2′ minuto di gioco. Castaldo serve Schiavon che, tutto solo, non trova l’impatto vincente con la sfera.
Al 18′ rispondono i toscani con Rosina che, servito da Paolucci, inventa un tiro – cross. Scapuzzi non ci arriva.
Al 20′, per l’Avellino ci prova Soncin dalla distanza, ma la sfera termina di poco al lato della porta difesa da Farelli.
Partita equilibrata e, per certi versi, statica. L’Avellino è più concreto, ma nessuna conclusione da brividi finora.
Al 23′ però, il Siena squilla ma Terracciano risponde presente. Triplo intervento dell’estremo difensore dell’Avellino che para, prima su Scapuzzi, poi salva sulla linea una conclusione di Rosina e successivamente devia in angolo un sinistro di Pulzetti.
Al 26′ è ancora Pulzetti ad impensierire gli irpini, ma Terracciano respinge la conclusione di pugno.
Al 30′ bolide di Rosina che termina di poco alto sulla traversa.
Al 33′ Castaldo vince un rimpallo con Dellafiore che lo trattiene e lo atterra. Per Chiffi di Padova non c’è il penalty ma assegna un calcio di punizione all’Avellino. Sulla sfera Schiavon; Farelli si rifugia in corner.
Disimpegno di Massimo al 37′ che regala palla a Giacomazzi. L’uruguayano calcia a rete di prima intenzione. Terracciano non può nulla. Siena 1, Avellino 0.
Nessun minuto di recupero. Al 45′, tutti a prendere un thè caldo.
Secondo tempo: la ripresa si apre al 2′ minuto di gioco. L’Avellino va in rete con Soncin ma per Chiffi di Padova, il numero sette biancoverde è in posizione irregolare. La dea bendata non assiste i lupi e volta totalmente le spalle.
Al 4′ Rosina prende palla a centrocampo, supera Fabbro, guadagna il corridoio di tiro e mette la sfera alle spalle di Terracciano.
Al 9′ punizione per l’Avellino. Sulla sfera Schiavon che tira raso terra. Farelli non trattiene la conclusione e travolge Fabbro in area. Per il direttore di gara, per l’ennesima volta, è tutto regolare. Episodi veramente poco equi ed obiettivi. Arbitraggio dal sapore dell’inesperienza.
Al 15′ Dia serve Castaldo che, di testa, spedisce la sfera di poco fuori.
Al 16′ Rosina sfiora la doppietta. Terracciano parà in due tempi.
Un minuto dopo conclusione di Paolucci; l’estremo difensore biancoverde ci mette una pezza e si rifugia in corner.
Al 35′ Izzo si fa rubare palla da Valiani che serve Rosina. L’attaccante toscano sigla la rete del 3 a 0 per il Siena.
I lupi hanno poca possibilità di mordere. 3 a 0 è un passivo pesante, un risultato davvero difficile da recuperare. Grinta e determinazione, però, non sono mancati ed è questo ciò che conta per mister Rastelli e la tifoseria biancoverde. Per una squadra che deve salvarsi, due sconfitte in nove giornate possono starci. Da domani in poi, Castaldo e compagni penseranno già al Carpi, prossimo avversario. Siena sarà una sconfitta da archiviare presto insieme ad una prestazione di cuore contro una squadra di alto spessore.
Anna Vecchione