FOTO/ Universiadi, al via la staffetta da Montevergine. L’abate: “Sia strumento di pace”

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Un percorso iniziato il 4 giugno da Torino, oggi pomeriggio, sabato 22 giugno, la torcia della trentesima Universiade è arrivata presso l’abbazia di Montevergine.

E’ qui, nel santuario caro ai fedeli di Mamma Schiavona che la torcia è stata benedetta dall’abate, Padre Riccardo Guariglia, che ha detto: “Sia uno strumento di pace e un simbolo di lealtà tra gli sportivi”.

La benedizione prima di partire per un tour tra le cinque province campane che terminerà la sera del 3 luglio con l’accensione del braciere allo stadio San Paolo di Napoli in occasione dello show di apertura dei Giochi. Alla cerimonia ha presenziato il presidente del Consiglio regionale, Rosa D’Amelio.

Primo tedoforo il commissario straordinario per le Universiadi, l’irpino Gianluca Basile, che ha portato la fiaccola per alcune centinaia di metri: “Un omaggio alla mia terra”, ha detto.

Il percorso della tappa avelinese è lungo 20 km: dai 1300 metri di Montevergine si scende lungo i tornanti del Partenio fino ad arrivare ad Avellino, con una breve sosta all’abazia del Loreto a Mercogliano, sito monumentale che custodisce tra i suoi gioielli una preziosa biblioteca. Poi giù ad Avellino, dove l’arrivo della torcia è previsto intorno alle 18,15 per la seconda parte del percorso (tutto cittadino) di 2,2 chilometri con partenza e arrivo dalla Prefettura.

Qui ci sarà l’ intervento delle istituzioni e la fiaccola sarà portata da alcuni protagonisti dello sport irpino nel mondo come i pugili Agostino Cardamone e Carmine Tommasone. In serata percorso a ritroso con la fiaccola che risalirà su per il Partenio con tappa nei comuni di Ospedaletto e Summonte dove verrà custodita nella torre normanna.