Spettacolo, premiazioni, eleganza e divertimento. L’edizione 2014 del Tommariello d’Oro si chiude con il botto di pubblico presente nella platea predisposta nella piazza prospicente il Convento dei Frati di S. Egidio a Montefusco dove è stato allestito l’imponente palco. Tra i volti noti i sindaci di Santa Paolina Angelina Spinelli, quello di Montemiletto Agostino Frongillo, di Sirignano Raffaele Colucci, gli amministratori di Montefusco, il manager del Moscati Pino Rosato, quello dell’Air Dino Preziosi, il presidente dell’Acs Lello De Stefano, il segretario provinciale del Pd Carmine De Blasio, il tenente colonnello Borriello, il capitano Leonardo Madaro, i rappresentanti della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia, gli imprenditori Michele Gubitosa e quello vitivinicolo Antonio Caggiano amico di vecchia data di Manuela Arcuri. Sul palco è salita anche la mamma di Manuela, residente ad Avellino che è stata ringraziata con un fascio di fiori. Fabrizio Frizzi e Manuela Arcuri in modo magistrale hanno condotto la kermesse durata oltre due ore che ha visto sul palco oltre i premiati con il Tommariello d’Oro Vincenzo Stingone, Questore di Bologna originario di Sirignano, ed a Carlo De Vito, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato settore sistemi urbani, originario di Capriglia Irpina, un riconoscimento è stato tributato con la “Pigna d’argento”: a Luigi Fiorentino capo di gabinetto del Ministero Affari Regionali, originario di Paternopoli, Gino Famiglietti direttore generale del Ministero Beni Culturali e Paesaggistici del Molise, originario di Frigento, Italo Ardovino direttore Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, Sergio Capaldo amministratore delegato gruppo Progress Atripalda, Pietro Foglia, presidente del consiglio regionale.
Riconoscimento infine a Nicola Santulli, direttore responsabile di Irpinianews, la prima testata giornalistica online di Avellino, che festeggia i dieci anni di attività, premiato dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avellino Fabio Benigni che ha annunciato a margine “La manifestazione oltre ad esaltare gli irpini che si sono distinti in vari ambiti per le loro indiscusse doti umane e professionali, deve costituire un’ occasione per evidenziare la bellezza dei paesi irpini, come Montefusco, che meritano di essere valorizzati attraverso una serie di azioni economiche, sociali e politiche che oggi si rendono improcrastinabili. L’organizzazione, riconducibile al Sindaco di Montefusco Carmine Gnerre e alle dott.sse Teresa Lombardo e Pina Moscaritolo, è stata straordinariamente impeccabile. La premiazione del Direttore Nicola Santulli è stata per me particolarmente emozionante per una questione di comunanza generazionale ma soprattutto perché a Nicola mi lega un’amicizia di vecchia data. Ricordo, circa quindici anni fa, quando Nicola scriveva per un quotidiano locale e si occupava della cronaca. In particolare nei periodi estivi frequentavamo la zona di Diamante e Nicola era sempre alla ricerca di fatti che coinvolgessero gli irpini che trascorrevano le vacanze in quella zona. Una volta scrisse un articolo su un avellinese che aveva salvato una bambina che rischiava di affogare. Da quelle esperienze sono passati tanti anni e Nicola è riuscito, oggi, coltivando la sua passione di giornalista, a raggiungere risultati straordinari”.
Frate Alessandro, “la voce di Assisi”, Carmine D’Orsi, finalista della trasmissione televisiva “I raccomandati”, Dario Ballantini volto di Striscia la Notizia e imitatore di Valentino, Vasco Rossi, Morandi hanno infiammato la serata mentre il coro delle voci bianche del Teatro Gesualdo, le finaliste campane di Miss Italia, l’orchestra irpina sinfonica diretta da Claudio Ciampa hanno ulteriormente arricchito il programma, facendo trascorrere ai presenti una serata indimenticabile.