Una mostra per ricordare Giovanni Santoro, indimenticato ed indimenticabile “maestro” di pugilato, scomparso un anno fa, per l’esattezza il 20 gennaio. Ad organizzarla i familiari. L’evento si terrà al circolo della stampa di Avellino dal 20 al 22 gennaio, con i seguenti orari di apertura: 10-13 e 16-20.
Santoro – padre, marito e nonno esemplare, amico di tutti, sempre disponibile e amato da tutti – era appassionato di boxe sin dall’adolescenza; nel 1968 riuscì a coronare il suo sogno fondando l’Accademia Pugilistica Avellino, importando in città uno sport fino ad allora non praticato.
Da allora l’Accademia, oltre ad essere fucina di tanti giovani campioni (tra i quali, giusto per citarne qualcuno, Cardamone, Maisto, Iarrobino e Albanese) portati alla ribalta nazionale ed internazionale grazie alle doti tecniche ed organizzative di Giovanni Santoro, divenne scuola di vita e luogo di affetti e legami ancora adesso vivi.
L’affetto per Giovanni Santoro è sempre stato grande ed è stato dimostrato anche dal calore e dal cordoglio di tante persone e allievi al momento della sua scomparsa.
A tal proposito si segnala la manifestazione internazionale “Primo memorial Giovanni Santoro, maestro di boxe e di vita” organizzata dal suo allievo Pellecchia il prossimo 23 aprile.
Altra, ennesima dimostrazione di affetto, il gesto dei tanti amici di Giovanni e dei suoi allievi che hanno contribuito al reperimento del materiale della mostra, dal titolo “Storie di pugilato. Giovanni Santoro e la boxe in Irpinia”. Da non perdere.