Blitz degli assessori Bruno Gambardella, Cultura, e Paola Valentino, Patrimonio, presso l’ex cinema Eliseo, accompagnati dai tecnici comunali e dai ragazzi del Forum dei Giovani. Scopo della visita, effettuare un sopralluogo per capire cosa manca ancora alla riapertura parziale della struttura.
La restituzione dell’Eliseo alla città avverrà in due fasi, quella più immediata riguarda l’area che ospiterà uffici e associazioni, ma date precise ancora non ce ne sono. «Non ci sbilanciamo sui tempi, come Giunta stiamo lavorando tutti, anche al di là delle rispettive competenze, per aprire il prima possibile», sottolinea l’assessore Gambardella. «Siamo tutti consapevoli che, più ritardi si accumulano e più sarà difficile avviare questo gigante. La speranza è quella di completare la fondazione di partecipazione entro la fine della consiliatura, per arrivare molto presto al taglio del nastro».
Difficile, però, che l’apertura completa dell’Eliseo avvenga entro maggio, come ammette lo stesso Gambardella: «E’ più probabile che sia la prossima amministrazione ad inaugurarlo. Se così dovesse essere, parteciperemmo da semplici cittadini». Prima del taglio del nastro ufficiale, però, l’Eliseo potrebbe riaprire presto i battenti con l’ingresso del Forum del Giovani, dell’archivio Camillo Marino e la redazione di “Quaderni CinemaSud”, oltre a un presidio di guardiania. «Il sopralluogo di oggi serve proprio a chiarire lo stato dell’arte e valutare cosa manca – spiega Gambardella. L’ingresso del Forum non è un’urgenza, visto che hanno già una sede, ma un segnale di rinascita. Vogliamo che questa struttura sia viva e la presenza dei giovani è fondamentale. Non ci sarà nessuna parata, a noi interessa solo rimettere in moto il gigante».
L’ingresso di queste realtà nell’ex Eliseo, oltre a renderlo vivo, servirà a far uscire la struttura dal degrado e dall’abbandono in cui versa da anni, vittima soprattutto del vandalismo. Un fenomeno di cui lo stesso Gambardella si dice «preoccupato». L’apertura completa dell’Eliseo, quindi con l’attivazione della sala cinema, dovrà invece attendere. Comune ed Enel sono al lavoro per il potenziamento della fornitura di corrente necessaria a far funzionare tutta la struttura. Quella attualmente presente non consente l’attivazione della sala cinema.