FOTO/ Lavoratori Ics questa mattina pacificamente dinanzi al tribunale

0
200

Renato Spiniello – Una delegazione dei venti lavoratori della Ics Spa di Pianodardine, la fabbrica andata quasi completamente distrutta nel gigantesco incendio dello scorso 13 settembre, si è ritrovata questa mattina davanti al Tribunale di Avellino per sostenere pacificamente le ragioni del legale dell’azienda Antonio Santillo che ha avanzato due richieste agli inquirenti della Procura della Repubblica per far dissequestrare gli stampi rimasti all’interno dello stabilimento e non andati distrutti dalla fiamme.

“Si tratta di componenti unici che permettono la produzione di contenitori di batterie – precisa l’avvocato – ovviamente non vogliamo assolutamente interrompere le indagini, è nostro interesse che siano portate a termine, ma senza di essi si comprometterà la vita dell’azienda e quindi l’occupazione degli operai”.

“Gli stampi sono necessari per non far bloccare la produzione – aggiunge Giovanni Esposito della Femca Cisl – se non dovessimo recuperarli si fermerebbe la produzione e avremmo conseguenze negative su noi lavoratori”. I dipendenti, infatti, alcuni dei quali lavorano presso l’opificio da quasi quarant’anni, vogliono continuare a lavorare e non essere assistiti dagli ammortizzatori sociali.

Sulla richiesta da parte del legale dovrà decidere il sostituto procuratore Cecilia De Angelis, titolare dell’indagine.