Da piazzale Del Debbio alle spalle dell’ex Gil di corso Europa a Corso Vittorio Emanuele.
La città di Avellino è sempre più vittima della sosta selvaggia che non risparmia nessun angolo delle strade e delle agorà del centro cittadino.
Stamane, il salotto buono della città, corso Vittorio Emanuele, è diventato un vero e proprio parcheggio abusivo per le autovetture, piazzate “… alla buona” davanti al palazzo della Prefettura.
Il tutto in barba alle più semplici regole di convivenza civile, sia da parte di chi commette l’infrazione ma soprattutto da parte di chi dovrebbe assumere l’incarico a far rispettare divieti e segnali.
Posto che sarebbe d’obbligo un po’ più di educazione e di rispetto delle norme da parte degli automobilisti indisciplinati, risulta del tutto evidente la “… scarsa attenzione” da parte dei vigili urbani di Avellino.
Dalle foto – arrivate grazie alla segnalazione dell’architetto Claudio Rossano, già Commissario dell’Ato Calore irpino – si evince in maniera lapalissiana l’assembramento di macchine in una zona che è pedonale e che di fatto ha oscurato l’albero natalizio realizzato con lattine e barattoli davanti alla Prefettura.
Numerose sono le segnalazioni dei cittadini di Avellino: “Nonostante i segnali stradali ben visibili, si continua a parcheggiare senza regole. E la polizia municipale dove si trova?”
Un parcheggio abusivo a cielo aperto, quindi, senza nessun controllo da parte dei Vigili Urbani di Avellino impegnati, probabilmente, altrove in città, in spregio agli sforzi e alle fatiche di decine e decine di lavoratori che ogni giorno, tra un cantiere ed un altro, sono costretti a girovagare in città alla ricerca di un parcheggio disponibile per non incappare in multe salate.
Di seguito una raccolta fotografica:
