Per Carlo Sibilia, deputato avellinese del M5S, i pali della metro leggera della città capoluogo impiantati in alcuni casi nel bel mezzo del marciapiede e vicinissimi ai balconi dei primi piani delle abitazioni, rappresenterebbero un mezzo assai veloce e utile ai ladri per entrare nelle case dei cittadini.
“Faccio una proposta al sindaco e ai progettisti – scrive Sibilia sul proprio profilo Facebook – perché non mettiamo anche dei gradini attaccati ai pilastri così i topi d’appartamento non dovranno fare sforzi per andare a svaligiare le case di via Guarini e altre. Che ne dite? Tanto la metropolitana non c’è e non serve, ma visto che i pali li avete messi almeno diamo un servizio decente ai ladri. Almeno a loro”.
Anche il gruppo social “Non sei irpino se…” si è fatto portavoce del malessere di alcuni cittadini che si sono visti letteralmente piantare di fronte al balcone i pali della metropolitana leggera.
“Non c’è bisogno della nostra attenzione per far notare lo scempio, tutto nostrano – si legge su Facebook -. Una città che vuole evolversi ma non ha i mezzi, né la reale possibilità, ma se deve essere, sia comunque. Pali della metropolitana leggera, che “pesano” sulle facciate di abitazioni, che sono piantati nel bel mezzo di marciapiedi, dove abitualmente sarebbero deputati a passeggini e carrozzelle. Non abbiamo capito la stravagante e stupida progettazione che vi è a monte. Bravi tutti, un plauso a chi crede di aver reso moderna Avellino, ma tanto quel che conta è il portafogli gonfio di una… cosa… realizzata”.