FOTO E VIDEO / “Vaccini, il nostro è un centro modello. Non ci sono dosi sufficienti e qualcuno scarica le proprie responsabilità”. Campo Coni pronto, ancora bordate dal sindaco all’Asl

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Alfredo Picariello – Vaccini ad Avellino, ora la palla passa all’Asl. Dopo il fiume di polemiche di questa settimana – polemiche alimentate ad onor del vero un po’ da tutti, in primis dal sindaco Festa e dalla direttrice dell’azienda sanitaria Morgante – , il centro vaccinale della città capoluogo è ormai pronto ad ospitare gli over 80 che si sono prenotati per effettuare le dosi anti-covid. La tensostruttura del campo Coni, volendo, potrebbe partire anche domani. Oggi l’ultimissimo sopralluogo e gli ultimissimi dettagli, con il primo cittadino in testa e l’assessore all’Ambiente Negrone.

La data di inizio dei vaccini ad Avellino, adesso, spetta all’Asl stabilirla. Via degli Imbimbo dovrebbe emettere in giornata un comunicato ufficiale per darne notizia. Secondo voci di corridoio, i vaccini nel capoluogo dovrebbero partire martedì prossimo. “Il tema vero – dice Festa – è che non ci sono i vaccini per tutti. Qualcuno scarica responsabilità sugli altri, evitando quindi di assumersele in prima persona. Qualcuno accampa scuse e prestesti, coinvolgendo il Comune. La verità è che noi in sette-otto giorni, abbiamo allestito un centro vaccinale modello. L’Asl ci ha chiesto di tutto e noi abbiamo risposto con un centro che è in grado di ospitare 250 persone al giorno. Ci abbiamo impiegato davvero pochissimo tempo”.

Lavori ultimati, quindi, a via Tagliamento. Il Comune di Avellino, per allestire il centro vaccinale, ha speso 70mila euro. Sei i box allestiti all’interno della tensostruttura con due colori diversi perché le entrate previste sono due. Altri due box, invece, servono come “osservazione” perché, come si sa, dopo la sommistrazione delle dosi, le persone vaccinate non possono andare subito via. All’interno di questi due ultimi box, anche i lettini. La tensostruttura è riscaldata, dotata di sedute e di bagni anche per portatori di handicap. Si è provato anche ad abbellirla con piante. Un problema, di non poco conto, potrebbe sorgere a causa della scarsità di parcheggio nei pressi.