Alfredo Picariello – La splendida, imponente e maestosa Torre Angioina di Summonte, il percorso naturalistico a piedi che sale fino a Montevergine, l’Abazia San Giacomo e Palazzo Carafa a Sant’Angelo a Scala e la Guglia di Pietrastorina. Luoghi d’incanto, resi ancor più magici dalla spettacolare giornata di sole, della provincia di Avellino. Pezzi, e che pezzi, del Parco Regionale del Partenio. Tra arte e natura, tra cielo e montagna, tra cibo, storia e religione. E’ partito oggi, sabato 8 febbraio, il progetto “ConosciAmo il Parco del Partenio”, fortemente voluto dall’ente presieduto da Francesco Iovino.
Le scuole di Pietrastornina e Marigliano, in provincia di Napoli, hanno potuto godere di uno spettacolo a cielo aperto e completamente gratuito. Proprio i ragazzi dell’area metropolitana del capoluogo campano, hanno apprezzato in modo particolare. “Siamo abituati alla Terra dei Fuochi, a territori zeppi di auto e di smog. Per noi essere qui oggi è molto importante, l’Irpinia per noi è una piccola Svizzera. E poi, essere a contatto con la natura, ci educa anche al rispetto dell’ambiente”.
Il “tuffo” nella Grande Bellezza del Parco Regionale del Partenio è stato totale. I ragazzi hanno incontrato da vicino le capre e dato loro da mangiare. Ed hanno potuto assistere da vicino al processo di trasformazione del latte che diventa formaggio. Hanno degustato prodotti tipici locali. Una full immersione che resterà ben impressa nella loro mente per tanto tempo.
“ConosciAmo il Parco del Partenio” è un progetto corale che nasce e si concretizza anche grazie alla collaborazione dei Comuni. Summonte ha messo a disposizione le guide che hanno raccontato, nei minimi dettagli, il fascino della Torre. Lo stesso hanno fatto le amministrazioni di Sant’Angelo a Scala e Pietrastornina. Importante anche il ruolo di Irpinia Trekking, con l’eterno giovane Tonino Maffei che ha affascinato tutti, e di Ecoclub. E siamo soltanto all’inizio.