FOTO E VIDEO / Non solo Air, De Luca: “Nel vecchio Moscati l’Asl”. AAA sede del Tribunale cercasi

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L’ennesimo De Luca day all’autostazione di Avellino, dopo quello dell’inaugurazione della struttura lo scorso 7 settembre, è stato ricco di spunti. Oltre alle parole di elogio verso l’hub del traporto targato Air, il presidente della Regione Campania ha avuto modo di chiarire altre cose di sicuro interesse.

Sanità

Il Governatore ci è andato giù duro contro la gestione della sanità da parte del Governo di centro-destra. “Oggi – ha detto – voglio lanciare un grido di allarme e far capire ai nostri concittadini come stanno le cose, perché in pochi, forse, si sono resi conto della situazione. A gennaio potremmo anche essere costretti a chiudere qualche pronto soccorso, non ci sono medici ed il Governo non stanzia un euro. Quanto sto affermando è sconcertante ma è così. Non ci sono soldi per assumere medici, per le case di comunità, per il personale che deve andare a lavorare nelle case di comunità. Per quanto ci riguarda, faremo tutto quello è possibile fare e che è di nostra competenza”.

E qui, arrivano le buone notizie. “Stiamo per completare i lavori all’ospedale Landolfi di Solofra. Nonostante qualche polemica a capocchia, siamo in dirittura d’arrivo. Avremo una struttura bella, moderna, efficiante e all’avanguardia, pronta ad integrarsi con la città ospedaliera di Avellino”.

Il vecchio ospedale Moscati

L’altra buona notizia è servita su un vassoio d’argento. “La Regione Campania s’impegna a recuperare la struttura che è situata proprio nel cuore della città. Qualche tempo fa, abbiamo effettuato un sopralluogo al suo interno. Ovviamente è in pessime condizioni, è semidistrutto, servono non meno di 20-25 milioni di euro per rimetterlo a nuovo. Ebbene, la Regione ha deciso di fare questo investimento, affinché la struttura del vecchio Moscati possa ospitare quello che è ormai già stato deciso: la sede dell’Asl, uffici amministrativi ed altro ancora, sempre di natura sanitaria. Certo, ci vorranno degli anni, ma sarà fatto”.

Tramonta, forse in maniera definitiva, l’auspicio di molti. Ovvero quello di realizzare, al posto del vecchio ospedale di viale Italia, la cittadella giudiziaria di Avellino. Un “sogno” accarezzato da tanti ma che difficilmente potrà essere realizzato, visto che De Luca sembra tener fede a quella che è la destinazione d’uso originaria del posto: destinazione sanitaria.

Al presidente della Regione sono stati chiesti “lumi” anche sul centro per l’autismo di Valle, che dopo anni non vede ancora la luce, e la Camera di Commercio Irpinia-Sannio che sta per essere commissariata, dopo che in estate fu “battezzata” proprio da De Luca. Il quale, sul Covid, afferma: “La situazione è tutto sommato sotto controllo. Chi verrà dalla Cina in Campania dovrà fare il tampone, lì ci sono troppi contagi. Certo – rivolto alle numerose persone che riunite nella sala viaggiatori dell’autostazione – usare la mascherina nei luoghi affollati non farebbe male”.