FOTO/ Cittadinanza day in Parlamento con Future Dem

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Si è svolto ieri il “Cittadinanza Day” per chiedere al Parlamento di riconoscere entro la fine di questa legislatura la cittadinanza italiana ai figli di stranieri regolari nati in Italia e nel nostro Paese residenti da anni.

“La legge sulla cittadinanza è una questione che riguarda il riconoscimento di una situazione già esistente, e cioè la presenza di 800mila ragazzi che in Italia hanno la loro unica patria – afferma Vittorio Ciarcia, coordinatore provinciale FutureDem – è un tema che attiene alla necessità di coesione ed inclusione sociale per scongiurare fenomeni di emarginazione e sancire il principio che chi cresce in Italia è italiano.

La riforma non introduce affatto uno ius soli puro: chi nasce oggi in Italia non diventerebbe automaticamente italiano, tantomeno chi sbarca sulle nostre coste. Non ci sarà nessuna invasione di nuovi italiani. La legge infatti pone paletti rigorosi per la concessione della cittadinanza. Si tratta semplicemente di una battaglia di civiltà per un Paese più giusto”.

Presenti all’evento di Roma in piazza Montecitorio anche i Giovani Democratici irpini Rosario Di Francesco, Adriana Guerriero e Berardino Zoina.

“Chi parla di Priorità più importanti credo sia abbastanza egoista – spiega Adriana Guerriero, membro esecutivo provinciale GD Irpinia delega Esteri e Immigrazione – I diritti sono diritti. Lo Ius Soli è già passata alla camera ora deve passare al Senato. Oltre le tessere e i congressi ci sono le persone e le battaglie che vanno portate avanti. Niente passi indietro e ripensamenti. Lo #IUSSOLI é una questione di Cultura, di Diritti e di Uguaglianza, tocca direttamente la nostra generazione, i nostri amici, i nostri coetanei, persone e bambini con cui condividiamo le nostre giornate. La propaganda elettorale la facciano altri. Noi rimaniamo sempre dalla stessa parte, a sinistra.”