Caso Manzo, interrogato per oltre tre ore il fidanzato di Romina. Loris Palladino, 24 anni circa, poco dopo le 14.40 è salito in Procura come persona informata sui fatti, per uscirne intorno alle 18.30. Interrogatorio fiume per lui. Il giovane è stato ascoltato direttamente dal Procuratore Airoma, insieme al sostituto che sta seguendo le indagini, la dottoressa Recano, ed i carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Avellino.
Le dichiarazioni rese oggi sono ritenute utili. E chiariscono ulteriormente il quadro degli accadimenti della sera dell’8 gennaio 2021, quando il 71enne di Prata Principato Ultra è scomparso per sempre. Tutto ruota intorno alla festa di compleanno di Romina, la figlia di Domenico, indagata per sequestro di persona.
Loris era a casa Manzo quella sera e le sue dichiarazioni di oggi inquadrano meglio chi era presente quelle sera e chi, soprattutto, è andato via subito dopo che Mimì è sceso di casa, intorno alle 21.30.
In sostanza, Loris Palladino ha confermato quanto già dichiarato nei due interrogatori precedenti: uno dei ragazzi presente alla festa, indagato anche lui, ovvero Alfonso Russo, lascia la festa non appena Domenico Manzo va via, a differenza di quanto da lui dichiarato.
Come persona ascoltata sui fatti è stata sentita anche Eleonora Losco, amica di Romina: anche lei quella sera ha partecipato alla festa di compleanno di Romina e, in sostanza, è stata l’ultima persona a parlare con Mimì. Il suo interrogatorio è durato di meno rispetto a quello di Loris.
Nei prossimi giorni, saranno ascoltate altre persone. Non si esclude che possano esserci altri indagati.
I due ragazzi, purtroppo, all’uscita del palazzo di Giustizia non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti che hanno atteso l’esito dell’interrogatorio.